La luna dei teschi by Robert E. Howard

La luna dei teschi by Robert E. Howard

autore:Robert E. Howard [Howard, Robert E.]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Newton
pubblicato: 2012-07-14T22:00:00+00:00


7. La fede di Solomon

L’alba si posò come una mano candida e fresca sulla fronte di Solomon Kane. Il suo animo si liberò dagli incubi, mentre lasciava entrare nei polmoni il vento del mattino che proveniva dalla giungla sottostante: un vento carico dell’odore della vegetazione che moriva. Eppure a Kane sembrò un soffio vitale, poiché quegli odori provenivano dalla decomposizione naturale delle piante, ed erano diversi da quell’aura di odioso vecchiume che infesta le mura di città vecchie di secoli. Provò un brivido involontario.

Si piegò sulla fanciulla addormentata ai suoi piedi, che aveva sistemato nella maniera più confortevole, data la situazione, preparandole un giaciglio con i pochi rami dalle foglie soffici che aveva trovato. Lei aprì gli occhi, e si guardò attorno spaventata per qualche istante. Poi, quando il suo sguardo incontrò quello di Solomon, che era illuminato da uno dei suoi rari sorrisi, la fanciulla ebbe un piccolo singhiozzo di gratitudine, e lo abbracciò.

«Oh, Capitano Kane! Siamo davvero fuggiti da quella città terribile? Ora mi sembra tutto un sogno… Dopo che siete caduto nella botola segreta della mia stanza, Nakari andò nella vostra prigione così mi disse e tornò di pessimo umore. Mi raccontò che eravate un pazzo, poiché lei vi aveva offerto il dominio del mondo e voi l’avevate insultata. Urlava e strepitava, imprecando come una pazza, e giurò che avrebbe costruito il grande impero di Negari da sola.

Poi si accanì contro di me, dicendomi che voi mi consideravate migliore di una Regina, nonostante fossi solo una schiava. lo la supplicai, ma lei mi frustò fino a farmi svenire.

Rimasi priva di sensi per molto tempo, e ricordo solo vagamente di aver udito degli uomini dire a Nakari che voi eravate fuggito. Dissero che eravate un Mago, poiché avevate attraversato una parete come un fantasma. Ma Nakari uccise l’uoma che vi aveva scortato, e per ore fu come una bestia selvaggia.

Non so per quanto tempo rimasi priva di sensi. In quelle stanze e in quei corridoi terribili, dove non entra mai il sole, si perde ogni cognizione del tempo. Ma, da quel momento in cui Nakari vi catturò al momento in cui fui posta sull’altare, dev’essere trascorso almeno un giorno, una notte, e poi un altra giorno. La notizia della vostra fuga si seppe solo qualche ora prima del sacrificio.

Nakari e le Vergini delle Stelle vennero a prepararmi al rito.» Al solo ricordo di quel terribile episodio la fanciulla gemette, nascondendosi il viso fra le mani. «Devono avermi drogata: so solo che mi misero la bianca veste sacrifieale e mi portarono in una grande sala nera, piena di statue orrende.

Per un po’ giacqui in quel luogo come in trance, mentre le donne eseguivano alcuni riti strani e vergognosi, dettati dalla loro tremenda religione. Poi persi i sensi e, quando mi riebbi, mi trovavo legata sull’Altare Nero. Le torce guizzavano e udivo i devoti cantare, e da dietro la Torre dalla Morte si vedeva risplendere la luna: di tutto ciò ho solo un vago ricordo, come fosse un sogno. E,



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.