Lara e il diario nascosto by Rino Casazza & Daniele Cambiaso

Lara e il diario nascosto by Rino Casazza & Daniele Cambiaso

autore:Rino Casazza & Daniele Cambiaso [Casazza, Rino & Cambiaso, Daniele]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Fratelli Frilli Editori
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00


NONNO, DOV’ERI?

La chat di gruppo si riempie di messaggi frenetici sin dalla prima mattina.

Fabio: “Un ladro notturno! Roba da TV. Lo diciamo al fratellone??”

Andrea: “Non pensate che c’entri con la cassa o lo scheletro?”

Lara: “Ma no!!!”

La ragazza ha la coda di paglia. Non ha detto agli altri che, colta da un presentimento, è tornata nella rimessa, senza più trovare la cassa. Non l’ha detto neppure alla nonna. Prima, aspetta un confronto con nonno Baffo, anche lui tenuto all’oscuro, che sta tornando in fretta a Villa Fiordaliso, avvisato dell’accaduto.

Il nonno si è mostrato preoccupatissimo. Dalle loro parti non si ha memoria di furfanti che entrino in una casa nottetempo.

A impensierire Lara è il fatto che il mascalzone sia venuto con un obiettivo mirato, azzeccando l’assenza dell’uomo di casa, l’unico che poteva ostacolarlo. Davvero solo una coincidenza?

Andrea: “Pensatela come volete, ma io sono per dire tutto ai carabinieri.”

Fabio: “Ma daiiii! Il tipo è un balordo attirato dalla rimessa aperta e incustodita per i disastri del temporale!”

Serena: “Ha portato via niente?”

Lara s’affretta a digitare: “Che ne so? Non c’erano cose di valore lì. Non abbiamo nemmeno controllato.”

Fabio: “Wow! Il fantasma di Dieter Roemer! Ve l’immaginate? Andiamo da Alberto vi dico! Ci fa diventare delle star per una cosa così!”

Serena: “Hai proprio la fissa! Da quando ti sei fisicato ti senti già “tronista”? Ha ragione Andrea. Meglio essere prudenti. È vero però che ci vorrebbe l’aiuto di qualcuno più grande. Il fratello di Fabio ha esperienza e non è ancora babbione, lui ci capirà e potrà consigliarci.”

Fabio: “Sì, dai. Lo chiamo!”

Lara: “Aspettate! Voglio prima sentire cosa dice il nonno.”

Nonno Enzo arriva alle dieci e per Lara, che va ad accogliere l’auto in cortile assieme alla nonna, anche questo è motivo d’inquietudine: non ha fatto un po’ troppo in fretta a tornare?

«Lara!» Il nonno si precipita ad abbracciarla e lei lo osserva con occhio attento, senza abbandonarsi al piacere di rivederlo.

Ha l’espressione ansiosa, non potrebbe essere diversamente, ma a Lara sembra di percepire in lui un che di esagerato e artificioso.

«Sto bene, non preoccuparti, giusto qualche sbucciatura e il sedere indolenzito, vero nonna?»

Nonna Chiara annuisce affettuosa e Lara, tra le forti braccia del nonno, non ha cuore di aggiungere, come stava sgorgandole, “quell’uomo, per fortuna, ha cercato di non farmi troppo male”.

Ma è vero, a ripensarci: il tizio sbucato dalla rimessa avrebbe potuto travolgerla con assai peggiori conseguenze, invece l’ha spinta il giusto per farla cadere e allontanarsi indisturbato.

«Vorrei andare a vedere» fa il nonno «Non riesco a capire che cosa potesse cercare nella rimessa...»

«Bisognerà anche avvertire il Maresciallo Magagnoli» suggerisce la nonna.

«Sì, certo. Ci penso io dopo. Andiamo.»

Lara è perplessa. Non sarebbe meglio andarci insieme, dai Carabinieri?

Nonno Baffo si avvia verso il retro della casa.

Lara non può fare a meno di guardare le sue scarpe. Sono sporche di terriccio. Niente di strano, il nonno è un contadino, non si fa certo scrupolo di camminare sul pulito, ma come non pensare che...

«Lara?» Il nonno si è voltato a fissarla, notando che è assorta «Ma stai bene?»

«È scossa, Enzo» risponde per lei la nonna «Con quello che le è successo.



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