Luigi Nocivelli. La vita oltre le imprese by Luca Masia

autore:Luca Masia [Masia, Luca]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Mondadori
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

Frigorifero Ocean Linea Sfera, anni ottanta

Ma Luigi Nocivelli è anche un moderno imprenditore, determinato a realizzare il suo progetto di creare un grande gruppo industriale, leader in tutti i comparti del settore elettrodomestico. Un piano ambizioso, ma Luigi ha le idee chiare e si accosta a ogni acquisizione applicando un proprio metodo empirico assai efficace e incisivo, costituito da pochi punti chiave che sostengono il suo istinto di imprenditore, la sua capacità di comprendere le persone e analizzare le aziende semplicemente guardando e ascoltando.

La ricerca di un’opportunità è un processo complesso che Luigi Nocivelli articola in tre fasi fondamentali: l’individuazione dell’azienda, la sua valutazione e la negoziazione finale. Il metodo si perfeziona dopo ogni operazione, anche se ogni volta è come se fosse la prima. Ogni caso è un caso a sé. Tuttavia, per quanto riguarda l’individuazione di una possibile azienda da acquistare, Luigi Nocivelli tende innanzitutto a mettere a fuoco un bisogno e in quel campo orientare la ricerca. Ha però imparato a essere flessibile e sempre aperto al mercato, valutando con estrema attenzione anche le opportunità che gli vengono frequentemente segnalate dai consulenti e dalle finanziarie con cui i fratelli di Verolanuova sono in contatto. La politica delle acquisizioni è però un compito specifico di Luigi, mentre Gianfranco si occupa prevalentemente delle relazioni istituzionali e dei rapporti con le banche e i clienti.

Una volta raccolte le segnalazioni, Luigi procede alla selezione sulla base delle informazioni che riesce a reperire sia da fonti pubbliche sia private. È proprio la raccolta delle informazioni l’aspetto più delicato di un’acquisizione, quello che spesso determina il successo finale dell’operazione. In genere si vendono aziende in difficoltà, ma si cerca sempre di presentarle nel migliore dei modi, con i conti opportunamente “truccati”. In un’intervista, Luigi Nocivelli ha dichiarato che “un’azienda è un bene complesso, anzi, un complesso di beni. Un patrimonio di impianti, uomini, idee e immagine assai poco determinabile, che non può mai avere un prezzo oggettivo di mercato”. L’esperienza lo ha però portato a definire una sorta di formula che coniuga i valori del patrimonio e del reddito. Dopo aver analizzato attentamente le informazioni in suo possesso e aver studiato i bilanci come fossero materia d’esame, Luigi prende carta e penna e con estrema rapidità annota le cifre di un’equazione. Il valore dell’azienda è uguale al capitale netto, sommato al reddito degli ultimi esercizi e moltiplicato per l’inverso del tasso di capitalizzazione atteso. Un criterio di valutazione che si differenzia da quello usato da altri imprenditori e che non si limita a considerare le performance finanziarie, ma si sforza di metterle in relazione con tutti gli aspetti dell’azienda. Luigi Nocivelli ha imparato a sue spese quanto sia importante verificare dall’interno la validità delle informazioni giunte dall’esterno e accertare non solo le effettive capacità di produrre reddito, ma valutare con lucidità la posizione sul mercato, la natura e la distribuzione della clientela, la capacità organizzativa, il livello della dirigenza e la sua capacità imprenditoriale, l’esistenza o meno di vincoli nascosti e il quadro generale dei costi.

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