SOCRATE al grande fratello by Charlie Gnocchi

autore:Charlie Gnocchi [Gnocchi, Charlie]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Giraldi Editore
pubblicato: 2023-11-26T23:00:00+00:00

DIALOGO CON PATRIZIA, CRISTINA,

CIACCI, GEGIA, GINEVRA, AMAURIS

Interviene Platone

Charlie: «Che figura! Alfonso ci ha fatto uno shampoo bestiale! Ma siamo sicuri che adesso siamo diventati la vergogna nazionale?»

Ciacci: «Ma io cosa potevo capire? Ho visto quello rannicchiato a terra e ho avuto paura, dimmi te che potevo fare!? Io non lo conosco!»

Charlie: «Non so che dire».

Patrizia: «No Charlie! Diciamo la verità: io mi sono messa a parlare per cercare di capire, tu eri presente, ma anche con la più buona volontà non riuscivo a capire che era successo!»

Cristina: «È così come dice Patrizia! Mi è capitato lo stesso e non trovavo un punto di incontro, mi sembrava di parlare un’altra lingua! Era impossibile dialogare!»

Patrizia: «Charlie, tu hai visto tutto!»

Amauris: «Io non ci sto a passare per bullo! Nella mia vita non ho mai fatto il bullo con nessuno!!!»

Ginevra: «Ma io non volevo dire quelle cose! Ma forse anche io avevo paura, ero a disagio!!!»

Amauris: «Tu risponderai di quello che hai detto tu, ma non è giusto che passiamo tutti per violenti, io… almeno per quello che mi riguarda, no!»

Patrizia: «Io nemmeno! Io non ho fatto niente di male!!!»

Charlie: «A quanto pare lo shampoo di Alfonso ce lo siamo presi perché, fuori di qui, chi guarda tutto il giorno la Casa, avrà visto cose sconvenienti, e così Grande Fratello e autori, rivedendo i filmati, avranno rivisto le scene e appurato che ci siamo comportati male! Anche io, cari amici, debbo dirvi in tutta onestà che non mi sento responsabile di niente, anzi ho fatto tutto il possibile per dare una mano ad integrarsi col gruppo. Poi qualcosa è scappato di mano… qualcosa che non so».

Gegia: «Io dormivo nello stesso letto! Di notte l’ho visto in piedi che saltava! È stato allucinante! Gli ho urlato: “Vai a saltare da un’altra parte!!! Qui c’è gente che vuole dormire!”»

Charlie: «Che da un programma scanzonato e divertente, e con una compagnia così simpatica, diventiamo improvvisamente la Vergogna Nazionale mi fa molto dispiacere ma anche rabbia! Noi non siamo bulli!!»

Platone: «Sicuramente, cari amici concorrenti, voi avevate un’idea della vostra partecipazione molto più alta, tu, Charlie, spesso hai parlato ai tuoi compagni di Socrate, del vero e del non vero, della fallacia dei discorsi e io ti ho detto sempre che la vera conoscenza è la virtù! Ma... c’è un però!»

Charlie: «Vabbè, abbiamo fatto la figura dei cioccolatini, io e Amauris siamo padri di famiglia, che esempio diamo?»

Platone: «I Discorsi nel vostro caso valgono poco, anche i buoni propositi, potete dire che siete belli, buoni, gentili, simpatici, altruisti, devoti agli dei e al vostro Dio, ma il Grande Fratello ha ripreso tutto! La vostra verità sono le telecamere!!! Quello che ha visto il pubblico è quello che avete fatto!!!»

Patrizia: «Non sono d’accordo col tuo amico Platone, caro Charlie! Nessuno ha fatto vedere che io ho parlato tre ore al nostro amico per capire il suo disagio! E quel bischero mi dava ragione e parlava normalmente! Chi andava a pensare che ci fosse sotto qualcosa che non potevamo sapere…»

Cristina: «Anche io ho avuto la stessa impressione».

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