Sessualità perversa by Lorenzo Leporiere

autore:Lorenzo Leporiere [Leporiere, Lorenzo]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788893576642
editore: Editrice Bibliografica
pubblicato: 2024-10-07T22:00:00+00:00

2.5 Da sodomiti a omosessuali. Uno sguardo al di là delle Alpi

29 agosto 1867. Monaco, sala concerti Odeon. Karl Heinrich Ulrichs, ex membro della pubblica amministrazione nel regno di Hannover, con un mix di agitazione e coraggio, prese la parola al congresso dei giuristi tedeschi. Il proposito, davvero ambizioso, era quello di chiedere una revisione della legge penale mettendo così fine alla persecuzione, che ancora sopravviveva in alcuni territori tedeschi, di tutti quegli uomini attratti da individui del proprio sesso. Uomini come lui. “Urnings” (“uranisti”, “urningi” o “urninghi”, come il neologismo da lui messo a punto sarebbe stato poi tradotto in italiano). Era il primo coming out pubblico della storia moderna.

Per sostenere la sua proposta di riforma giuridica volta all’abrogazione, in tutta la Germania, delle leggi antisodomia, Ulrichs si era dovuto munire di un armamentario teorico in grado di sostenerla. Rifacendosi a concetti già utilizzati nel Settecento, egli prese a sostenere che, oltre al sesso maschile e a quello femminile, in natura vi fosse un terzo sesso “(drittes Geschlecht”), intermedio, che metteva insieme elementi degli altri due.268 Per spiegare l’“uranismo”, Ulrichs ipotizzava l’esistenza di germi embrionali o semi (“Keime”) e argomentava che il feto umano contiene sia un germe mentale sia un germe fisico che determina il sesso. Nella maggior parte dei casi, il sesso mentale si allinea con il sesso fisico. Nel caso dell’Urning, no e si hanno germi mentali di un sesso e germi fisici del sesso opposto.269

In questo stesso periodo, nella vicina Francia, l’esperto forense Ambroise Tardieu descriveva l’aspetto peculiare che permetteva di riconoscere, in base a segni inscritti sul loro “corpo deforme”, gli uomini sessualmente attratti da altri uomini. Più precisamente era nei genitali che Tardieu credeva di individuare i segni biologici di sodomia e pederastia.270 Non solo, come già tanta letteratura medico-legale francese e tedesca aveva concluso, l’abitudine alla sodomia passiva era responsabile di certe deformazioni all’ano (il cosiddetto “ano imbutiforme”) [Fig. 20], ma anche la pederastia attiva, a sentir lui, poteva lasciare segni riconoscibili sul pene: pene che poteva, dunque, risultare molto voluminoso (simile al “muso di certi animali”) o, per contro, eccessivamente sottile (come il pene dei cani).271 Anni dopo, qualcuno si sarebbe addirittura arrischiato a sostenere che il corpo dei pederasti passivi avesse svariati tratti femminili, tra cui, in certi casi, persino mammelle ipertrofiche capaci di secernere latte.272

Figura 20 - Tavola illustrante i disordini prodotti dalla pederastia passiva o sodomia. Tratto da Ambroise Tardieu, Étude médico-légal sur les attentats aux moeurs, Paris, J.B. Ballière, 1878 [1857], pagina non numerata. Tratto dal sito https://gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k9785629t/f317.item

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