Simonson Helen - 2016 - L'estate prima della guerra by Simonson Helen

autore:Simonson Helen [Simonson Helen]
La lingua: ita
Format: epub, mobi
Tags: Fiction, Literary
ISBN: 9788854513921
Google: eFiiDQAAQBAJ
editore: Neri Pozza
pubblicato: 2016-10-12T22:00:00+00:00

Hugh fu grato di non sentire più la cornamusa, poiché le acclamazioni e i fischi da parte della folla non sembrarono migliorare le espressioni lievemente cupe di Lord North e della moglie. Quando l’annunciatore delle danze campestri si fece avanti per introdurre la recita di versi, Hugh sentì improvvisamente il fiato corto.

«Spero che Daniel non abbia esagerato nell’andare incontro alle aspettative del pubblico» sentì dire da zia Agatha a zio John, e in quella voce riconobbe la sua stessa ansia.

«Preghiamo che sia breve» replicò lo zio. «Ma rassegniamoci a un poema epico». La folla applaudì, e Hugh sussurrò al cameriere di assicurarsi che i bicchieri fossero riempiti di champagne ogni volta che ce n’era l’opportunità.

Due ragazzi con delle torce accese andarono a mettersi ai lati del palco, e un violinista cominciò a suonare la versione lenta di un vecchio minuetto, mentre gli attori partivano da dietro il palco e descrivevano un cerchio nel prato. Tutti, tranne Daniel, indossavano una corona di fiori di luppolo, mentre le signore portavano lunghi rami carichi di gemme, fermati con un fiocco e appuntati su una spalla come lo strascico di un abito da ballo. Craigmore, che si muoveva con il passo lento di un sovrano, brandiva dei bastoncini di salice legati insieme a formare una sorta di scettro, e guidava la figlia del contadino, che teneva tra le braccia dei fiori di campo rosa come le sue guance. Beatrice aveva delle mele in una cesta che reggeva all’altezza della vita e Celeste portava una caraffa di sidro sulla spalla, come una ninfa dipinta su un vaso greco. Con una sciarpa rosso scarlatto annodata in modo affascinante attorno al collo, Daniel chiudeva la fila.

«Non è un tableau, se si muovono» osservò Mr Tillingham con voce più alta di quanto non fosse stato nelle sue intenzioni per colpa del boccale di sidro che aveva vuotato.

«No, ma l’effetto è stupendo» disse zia Agatha. Hugh dovette ammettere che, nel bagliore tremulo delle torce e del falò e con gli alberi che si tingevano di scuro tutt’intorno e la folla variopinta che avanzava dai tavoli accalcandosi per vedere, la processione sembrava carica di uno strano potere.

La musica si fermò e gli attori si disposero a formare un quadrato, pronti a danzare. Qualcuno tra la folla applaudì, e i bambini piccoli tentarono di avanzare sotto le gonne delle madri per vedere meglio lo spettacolo.

«L’incoronazione del Re del Luppolo» annunciò Daniel, leggendo da un foglio che aveva preso dalla cartella aperta, e che poi lasciò fluttuare fino a terra. «Adattamento speciale dell’Odeal David di Firenze, ripensato come omaggio all’ultimo giorno del raccolto… Forse l’ultimo raccolto?» aggiunse, e poi lasciò cadere anche il secondo foglio mentre il violinista si lanciava in una breve fanfara.

«Spero proprio che sia in rima» osservò Lady Emily. «Non si può definire poesia se non è in pentametri giambici».

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.