Tre esistenze by Gertrude Stein

Tre esistenze by Gertrude Stein

autore:Gertrude Stein [Stein, Gertrude]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Paperleaves


“Vieni, Jeff, te ne prego,” scrisse Melanctha in risposta. Jeff andò da Melanctha molto lentamente, eppure era contento di andare ancora da lei. Melanctha gli venne incontro molto svelta quando lo vide dove l’aveva aspettato. Entrarono insieme in casa. Erano contenti di essere insieme. Furono molto buoni l’uno con l’altro.

— Credevo davvero, Melanctha, questa volta ne ero quasi sicuro, che non volessi proprio più che io venissi da te, – le disse Jeff Campbell, quando ebbero ricominciato a discorrere. – Davvero mi hai fatto credere, quasi sul serio stavolta, Melanctha, ch’era tutto finito tra noi, e io ero disperato e mi rincresceva moltissimo, Melanctha.

— Però sei stato davvero molto cattivo con me, Jeff Campbell, – disse Melanctha teneramente.

— Certo non dirò mai più che tu non abbia sempre ragione, Melanctha, – rispose Jeff e fu pronto a scoppiare in un’allegra risata. – Certo non lo dirò mai più, Melanctha, se ci riuscirò, eppure sul serio, Melanctha, credo che forse non sono stato davvero cattivo con te più di quanto non ti occorresse da parte mia.

Jeff teneva Melanctha tra le braccia e la baciava. Poi sospirò e stette a lungo in silenzio con lei. – Ebbene, Melanctha, – disse alla fine, ridendo ancora, – ebbene, Melanctha, comunque non potrai mai dire il contrario, se mai saremo buoni e veri amici, non potrai mai dire che noi non abbiamo certo lavorato d’impegno per metterci d’accordo su questo ed essere sicuri di meritarlo, se mai ci arriveremo davvero. – Certo abbiamo lavorato proprio d’impegno, Jeff, non posso dire che non sia davvero come tu dici, – disse Melanctha. – Certo non potrò mai negarlo, Jeff, ora che mi sento tutta schiacciata dal male che mi hai fatto, ragazzaccio cattivo, Jeff –, e poi Melanctha sorrise e poi sospirò, e stette a lungo in silenzio con lui.

Alla fine Jeff doveva andarsene. Rimasero a lungo là sugli scalini cercando di dirsi arrivederci. Alla fine Jeff si risolse a dirlo davvero. Alla fine si risolse a scendere gli scalini e andarsene.

Per la domenica ventura combinarono che avrebbero avuto il loro lungo giorno di vagabondaggio felice, che avevano perduto prima per i discorsi di Jane Harden. Melanctha Herbert però non sapeva ancora nulla dei discorsi di Jane Harden.

Jeff vedeva ora Melanctha ogni giorno. Jeff in tutto questo tempo era un poco incerto dentro di sé, perché non aveva ancora detto a Melanctha che cos’era che l’aveva ridotto al punto di voler veramente abbandonarla. Jeff sapeva questo per sé, e non era giusto che non glielo dicesse. Sapeva che non poteva esserci tra loro una vera pace se non quando fosse stato onesto e gliel’avesse detto veramente. In questa lunga domenica Jeff era sicuro che gliel’avrebbe detto veramente.

Furono molto felici nel loro vagabondaggio per tutto quel giorno. Avevano portato con sé qualcosa da mangiare insieme. Si sedettero nella campagna luminosa e furono felici, vagabondarono nei boschi e furono felici. Jeff amava sempre vagabondare in questo modo. Jeff amava sempre osservare tutto ciò che cresceva, e amava tutti i



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