Alex Flinn - Beastly_by Agartha by PC

autore:PC [PC]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2011-11-10T16:00:00+00:00

3

Nei giorni successivi lavorai come non avevo mai fatto in vita mia, arredando l'appartamento principale disabitato del terzo piano. La stanza di Linda. I mobili che c'erano erano da soggiorno, più qualche scaffale vuoto -tanto per ricordarmi che mio padre non aveva previsto di venirmi a trovare.

La trasformai in una perfetta stanza da letto da ragazza con biblioteca, mandando Will in cerca di cataloghi di mobili, vernice, carta, tutto.

«E trovi sia giusto?» disse Will. «Costringerla a venire qui? Non so se posso partecipare a un...»

«Rapimento?»

«Be', si».

«Non hai visto quell'uomo, Will. Si è introdotto qui di nascosto, probabilmente per svaligiarmi casa e rimediare i soldi per comprarsi la droga. E poi, per tirarsi fuori dai guai, mi ha offerto la figlia. Forse l'aveva già fatto prima ci hai pensato a questo? Per questo ho accettato, E non ho intenzione di farle nulla di male. La voglio amare». Dio, sembravo il Fantasma dell'Opera.

«Continuo a pensare che non sia giusto. Sei tu a trarne beneficio. E lei?»

«Lei? Se suo padre ha cercato di darla a me, chi ti dice che non la darebbe ad altri? Che non la venderebbe come schiava? O ancora peggio... e solo per comprarsi la droga. So che io non le farò del male. Chi ci dice che il tizio dopo di me non gliene farà?»

Will stava annuendo, facendomi capire che quanto-meno ci stava ragionando. «E come fai a sapere che è lei la persona giusta per te?» chiese Will. «Suo padre è uno stronzo, no?»

Perché l'avevo vista. «È la mia unica possibilità. Devo amarla» dissi a Will. «E lei dovrà ricambiare il mio amore, altrimenti per me sarà la fine». Se riusciva ad amare quello sfìgato di padre che si ritrovava, magari sarebbe riuscita ad andare al di là del mio aspetto e ad amare anche me.

Passarono tre giorni. Scelsi piumoni e cuscini. La immaginai sprofondare nel letto, il più bello che avesse mai avuto. Comprai i più bei tappeti orientali e lampade di cristallo. In quei giorni faticavo a prender sonno, così lavoravo dalle quattro del mattino fino a tarda notte. Ridipinsi lo studio trasformalo in biblioteca di un giallo caldo con finiture bianche. Scelsi una carta da parati con un graticcio di rose. Will mi dava una mano e anche Magda, ma solo io lavoravo di notte. Infine la stanza sembrò perfetta. Non riuscendo ancora a credere che sarebbe arrivata, feci di più. Con lo specchio andai a vedere casa sua ed esplorai i suoi armadi, poi andai online e comprai tutti gli abiti della sua taglia al reparto ragazzi di Macy's. Li sistemai nella stanza guardaroba del suo nuovo appartamento. E comprai libri - centinaia di libri - e li sistemai sugli scaffali alti fino al soffitto. Saccheggiai le librerie online comprando anche tutti i miei libri preferiti e quelli che stavo leggendo. Cosi avremmo potuto parlarne. Sarebbe stato splendido avere qualcuno della mia età con cui parlare, anche se solo di libri.

Ogni pomeriggio il corriere consegnava qualcosa e ogni mattina io m'affannavo a dipingere, scartavetrare e arredare.

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