Appuntamento al buio by Danielle Steel

autore:Danielle Steel [Steel, Danielle]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, Romance, General
ISBN: 9788873392743
Google: 6Bak-4u_wTUC
editore: Sperling & kupfer
pubblicato: 2010-10-06T22:00:00+00:00

18

CHANDLER andò a prendere Paris con la Ferrari alle otto di venerdì mattina. Lei era pronta e lo stava aspettando con una valigia e una sacca che conteneva il vestito da sera. Indossava un completo pantaloni nero e una giacca di pelliccia e lui si presentò in abito scuro. Erano una gran bella coppia. Un’ora più tardi, parcheggiata l’auto, salivano sull’aereo privato di Chandler.

Paris lo giudicò comodo e lussuoso e non poté nascondere il proprio stupore quando un’hostess le si avvicinò e le chiese che cosa gradiva da bere. Chandler si accomodò al posto di comando.

Bevve una tazza di tè e aveva appena finito di sfogliare il giornale quando l’assistente di volo le comunicò che erano in fase di atterraggio. Era stato un viaggio breve e Paris rimase colpita dall’esperienza e dall’abilità con cui Chandler aveva pilotato l’aereo. Durante il volo lui si era concentrato sui comandi e non le aveva dedicato la minima attenzione fino a quando tutti e due non avevano rimesso i piedi a terra. Ad attenderli c’era una limousine. Meg aveva pienamente ragione perché il weekend stava rivelando una sorpresa dopo l’altra.

Sulla lussuosa auto, durante il tragitto verso l’albergo, non fecero che chiacchierare, e quando scesero al Bel-Air Paris ebbe l’impressione che Chandler fosse un cliente abituale. Infatti vennero accolti con tutti gli onori del caso, e furono accompagnati alle camere direttamente dal vicedirettore. Chandler, con il massimo stupore di Paris, poggiò le sue valigie in un bellissimo appartamento che l’hotel teneva sempre a disposizione per lui e accompagnò Paris nella grandiosa suite che aveva prenotato e già pagato, a dispetto delle obiezioni di lei. Spiegò che era felice di farle questo regalo e che non voleva assolutamente che lei fraintendesse un gesto di amicizia disinteressata.

«Chandler, è veramente splendida», disse Paris, non nascondendo tuttavia il suo imbarazzo e il suo stupore perché non si aspettava niente di simile.

Pranzarono nel grande salone dell’albergo, e ammirarono i cigni che uscivano e entravano nel laghetto situato nell’immenso giardino che si vedeva dalle vetrate. Poi Chandler le chiese se aveva voglia di fare due passi in Rodeo Drive e curiosare nei negozi del centro e lei gli rispose di sì con entusiasmo. «Ma tu non sei costretto ad accompagnarmi. Del resto, voglio soltanto guardare le vetrine. Quando vengo a trovare Meg, non ne ho mai il tempo», gli spiegò. Ma c’erano ancora diverse ore da passare prima di uscire per il grandioso ricevimento che era fissato per le sette. Paris era peraltro molto veloce a prepararsi; di solito faceva un bel bagno, poi si spazzolava i capelli e li raccoglieva in una crocchia elegante, e si truccava leggermente il viso con un velo di fard e un rossetto perlato per le labbra. Capitava di rado che fosse in ritardo ed era sempre molto elegante e impeccabile. Chandler aveva già avuto modo di ammirare la sua classe.

Sembrava che godesse moltissimo della compagnia di lei e si propose di accompagnarla a fare shopping. Conosceva tutti i negozi giusti, e intanto che lei

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