Build by Tony Fadell

autore:Tony Fadell [Fadell, Tony]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Apogeo
pubblicato: 2024-02-01T23:00:00+00:00

Una cosa che preoccupa molti imprenditori, ma che di solito non è un segnale di pericolo, è se un VC ha licenziato CEO o fondatori in passato. Fate le vostre ricerche, esaminate come si è comportato in precedenza. Esistono società ben note che sono così focalizzate sull’azienda da tagliare la testa ai fondatori senza dar loro una seconda possibilità, ma la maggior parte dei VC in genere è poco incline a eliminare i fondatori, a volte fin troppo. Quelli che lo fanno non molto spesso hanno in genere un’ottima ragione per farlo.

In ogni caso, è difficile generalizzare su un’intera società. Di solito si tratta del comportamento di singole persone, come succede in tutte le altre situazioni.

Quando vi rivolgete a un investitore per presentarvi, cercate quindi di raggiungere la persona giusta. Parlate con imprenditori che hanno lavorato con quel VC in passato, che hanno attraversato insieme momenti difficili, e scoprite quale partner è operativo, utile e intelligente e quale invece ha a cuore solo il denaro.

Cercate di farvi presentare in modo positivo, o attraverso un altro imprenditore, il vostro mentore o un amico di un amico. Anche se il collegamento è alla lontana, è meglio di niente. Il modo più difficile per riuscire a incontrare un VC è fare una telefonata “a freddo”. Prima di fare quella telefonata, cercate di ottenere un po’ di attenzione dalla stampa, di fare un po’ di buone PR, in modo che, quando il VC cercherà informazioni su di voi, ci sia qualcosa da vedere.

Ricordate sempre che gli investitori sono sommersi dalle presentazioni, specialmente i grandi, ma anche quelli più piccoli. Avete bisogno di un modo per emergere e ottenere la loro attenzione.

Il modo migliore è quello di avere una storia convincente e sapere con chi avrete a che fare. Anche nella Silicon Valley, la maggior parte dei VC non sono tecnici, perciò non concentratevi sulla tecnologia, ma sul “perché” (vedi anche il Capitolo 10).

Non sarà facile mettere in quindici diapositive tutto quello che volete dire, perché ne risulti una narrazione fluida, perché sia convincente emotivamente e razionalmente, a un livello abbastanza alto perché gli interlocutori possano cogliere facilmente i punti importanti, ma non tanto alto da dare l’impressione che non abbiate sviscerato i dettagli. È un’arte.

Come tutte le arti, richiede esercizio. Probabilmente, all’inizio farete pena. Presentare un’idea è difficile. Dovrete costantemente migliorare la vostra presentazione, cambiarla, adattarla e rivederla.

Non è il caso quindi che la vostra prima presentazione sia di fronte al VC davvero più importante della vostra area. I VC parlano fra loro, perciò, se uno vi mette da parte, anche gli altri della stessa classe risponderanno negativamente. Se potete, fate per prima cosa una presentazione a un VC “amichevole”, che vi dia un feedback e vi aiuti a migliorare e poi, magari, vi accolga anche una seconda volta.

Ricordate che non è necessario arrivare con tutto perfettamente a punto per il primo incontro. Potete dire: “Voglio darvi una prima impressione di questa cosa. Magari potrebbe interessarvi. Mi piacerebbe sapere che cosa ne pensate”. Ascoltate il loro feedback, traetene gli insegnamenti del caso.

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