(Chronos Files 01) Timebound – Nel vortice del tempo by Rysa Walker

(Chronos Files 01) Timebound – Nel vortice del tempo by Rysa Walker

autore:Rysa Walker [Walker, Rysa]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fantasy
ISBN: 9788834729328
editore: Fanucci Editore
pubblicato: 2015-04-07T16:00:00+00:00


15

Non ricordo di aver gridato, ma dovevo averlo fatto, perché fu un grido che richiamò Connor in cucina. A ripensarci, gridare sarebbe stata una reazione più che normale al fatto che quaranta rabbiosi chili di dobermann si erano trovati talmente vicini che per un istante ne avevo sentito l’odore e il fiato caldo sulla pelle del mio avambraccio. Dopo che fu passato un altro momento senza che delle zanne acuminate mi strappassero di nuovo la pelle, provai ad aprire timidamente gli occhi. Mi guardai intorno nella cucina buia e poi crollai a terra, respirando affannosamente e abbracciandomi il petto nel tentativo di calmarmi.

Connor e Daphne arrivarono nel corridoio pochi secondi più tardi. «Che diavolo hai combinato, Kate?»

Sorrisi debolmente a Connor mentre Daphne mi veniva vicino per darmi una spinta con il muso. «Ti ricordi quel libro che volevi prendere in biblioteca?» Tirai fuori il Libro delle Profezie da sotto alla maglietta. «Ho scoperto che i ciriani ti aizzano i cani contro se non hai la tessera della biblioteca.»

Dai suoi occhi capii che era molto contento di vedere il libro, ma quello stesso sentimento non si mostrò sul resto del viso. «Stai scherzando?! Perché diavolo dovresti correre un rischio simile solo per prendere quel diario? Stai imbrattando di sangue tutto il dannatissimo pavimento.»

Aveva ragione. Non era una ferita grave: una volta mi ero fatta un taglio profondo quasi quanto quello, quando stavo imparando a radermi le gambe. Stavolta, però, c’erano due begli squarci di cinque centimetri sulla mia coscia, appena sopra il ginocchio. La macchia scura sulla gamba dei miei jeans si stava allargando, e il sangue colava in una piccola pozza sul pavimento di marmo.

«Sono contento che Katherine non ti abbia sentito; per fortuna, una volta che le medicine fanno effetto, dormirebbe anche con le cannonate» disse, scuotendo la testa. «Vado a prendere le bende. Tu stai qui» aggiunse severo, e piuttosto inutilmente, visto che era assai improbabile che me ne andassi a trascinarmi in giro per un’altra avventura con una gamba insanguinata.

Aspettai, con la faccia affondata nella pelliccia di Daphne, finché Connor non tornò con un paio di forbici, un panno umido, del disinfettante, diverse bende di garza e un rotolo di cerotto. Mi sistemò su una delle sedie della cucina, tagliò via la gamba dei miei pantaloni e cominciò a pulire le ferite.

«Ahi!» dissi, trasalendo al tocco del panno, che a quanto pareva era stato impregnato di alcol.

«Stai ferma. Sei fortunata che non sia niente di peggio, Kate.»

Io rabbrividii al ricordo del dobermann che mi balzava incontro. Connor non si rendeva conto di quanto fossi davvero stata fortunata, e pensai che non fosse una buona idea fornirgli tutti i dettagli. Non disse altro, limitandosi a finire di pulire i tagli e ad applicare l’antisettico e le bende.

Quando ebbe finito di pulire il sangue dal pavimento, prese una sedia e mi fissò per diversi secondi. «Allora?»

Io gli fornii un breve resoconto delle ultime ore. Quando ebbi terminato, gli porsi il libro. «Non sono andata lì per il libro. Ho semplicemente avuto l’occasione di prenderlo, per cui l’ho fatto.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.