Finanza Personale: La guida completa per risparmiare, investire e creare ricchezza (Italian Edition) by Fiorentini Francesco

Finanza Personale: La guida completa per risparmiare, investire e creare ricchezza (Italian Edition) by Fiorentini Francesco

autore:Fiorentini, Francesco [Fiorentini, Francesco]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2019-08-01T16:00:00+00:00


2.4.1 – Fissare degli obiettivi può aiutare a risparmiare

Il primo consiglio che gli esperti di finanza personale dispensano è quello di fissare degli obiettivi quotidiani che possano migliorare la propria situazione economica. Questa metodologia applicata consente di ottenere dei piccoli vantaggi e benefici quotidiani, che gradualmente possono incidere sull’intera equazione reddituale.

Gli obiettivi economici e finanziari possono fare riferimento specialmente alla rinuncia di acquisti di beni e prodotti considerati non importanti o comunque non essenziali, almeno durante l’arco della giornata. Queste rinunce rappresentano il modo migliore per accumulare un risparmio, che può assumere sempre maggiore influenza sulla finanza personale.

Naturalmente il risparmio deve essere gestito in maniera obiettiva. Rinunciare ad ogni elemento che possa apportare un maggior benessere, anche se talvolta appare come futile, può comunque causare una riduzione del morale e una propensione sempre meno convinta verso l’attuazione del piano finanziario inizialmente predisposto. È anche vero però che le rinunce dovranno farsi più consistenti nel caso in cui il soggetto abbia destinato di recente parte del reddito verso un determinato investimento. In questo caso, infatti, il rischio che il reddito non rispetti la diseguaglianza incrementa notevolmente.

Le rinunce possono riguardare il mancato acquisto di un gelato, ad esempio, di un abito o di un semplice caffè al bar. Tutte queste sembrano davvero piccolezze, ma possono comunque incidere su un intero piano finanziario. Proprio perché considerate piccolezze, queste devono essere considerate futili dai soggetti, che possono tranquillamente privarsene .

Per capire quali sono considerate spese inutili e rinunciabili è possibile segnare in modo dettagliato tutti i movimenti in uscita, sia in moneta liquida che mediante l’utilizzo di carte di credito o carte prepagate. In questo modo ci si può accorgere della futilità di alcune spese. Se si adotta questa metodologia per più settimane si può capire sempre più come queste spese possano incidere sul reddito: proprio questa idea deve indurre il soggetto a rinunciare a questi beni o servizi, fissando magari degli obiettivi quotidiani che possano fungere da elementi motivazionali .



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