Gerritsen Tess - 1996 - Sul filo del rasoio by Gerritsen Tess

Gerritsen Tess - 1996 - Sul filo del rasoio by Gerritsen Tess

autore:Gerritsen Tess [Gerritsen Tess]
La lingua: ita
Format: epub, mobi
Tags: Fiction, Romance, Suspense
ISBN: 9788858971253
Google: l90lDwAAQBAJ
editore: Harper Collins Italia
pubblicato: 2017-05-29T22:00:00+00:00


Capitolo 7

Nina sapeva che avrebbe dovuto piangere, ma non ci riusciva. Rimase stesa al buio sul divano, ripensando a quei mesi vissuti insieme a Robert. Quei mesi che aveva considerato il preludio al matrimonio. Quando era crollato tutto? Quando lui aveva smesso di raccontarle la verità? Avrebbe dovuto notare i segnali. Gli sguardi distolti, i silenzi.

Ricordò che due settimane prima Robert aveva suggerito di rimandare il matrimonio. Lei aveva immaginato che si trattasse solo del classico momento di nervosismo. Ormai erano stati fatti tutti i preparativi e le partecipazioni erano state inviate.

Chissà come doveva essersi sentito preso in trappola!

Oh, Robert, se solo fossi uscito allo scoperto e me ne avessi parlato!

Nina sapeva che avrebbe potuto affrontare la verità. E anche il dolore e il senso di rifiuto. Era abbastanza forte e adulta. Ma non riusciva a sopportare la consapevolezza di aver vissuto per tutti quei mesi insieme a un uomo che conosceva a malapena.

Adesso non avrebbe mai saputo che cosa avesse provato esattamente per lei. La morte di Robert aveva spazzato via ogni possibilità di potersi riappacificare con lui.

Alla fine si addormentò, ma il divano bitorzoluto e i sogni tormentosi continuarono a strapparla da quei brevi istanti di incoscienza.

Mentre era di nuovo a occhi aperti, si avvide di un'ombra che passava fugace davanti alla finestra senza tende. Rimase immobile, lo sguardo fisso sulla finestra.

E il movimento si ripeté. Un'ombra che scivolava via velocemente.

Si alzò all'istante e raggiunse di corsa la stanza di Sam. Non bussò nemmeno: entrò e basta.

«Sam?» sussurrò. Lui non rispose. Agitata, gli posò una mano sulla spalla e lo scosse.

Sam si svegliò con uno scossone. «Che cosa c'è? Che cosa è successo?»

«Credo che ci sia qualcuno qui fuori.»

Lui si svegliò del tutto. Scese dal letto e afferrò i pantaloni posati sulla sedia. «Rimani qui» bisbigliò. «Non uscire da questa camera.»

«Che cosa vuoi fare?»

La risposta le arrivò dallo scatto metallico di una pistola che veniva armata. Una pistola... naturale, era un poliziotto.

«Rimani qui» le ripeté, mentre usciva in punta di piedi dalla stanza.

Rabbrividendo, Nina rimase vicino alla porta, le orecchie tese.

Il silenzio profondo venne rotto poco dopo da un rumore di passi. Vedendo una figura che si affacciava sulla soglia, Nina corse a ripararsi dietro il letto. Solo quando sentì la voce di Sam che la chiamava, osò sollevare la testa.

«Nina?»

«Sono qui» sussurrò, sentendosi improvvisamente ridicola mentre emergeva dal suo nascondiglio.

«Non c'è anima viva lì fuori.»

«Ma io ho visto qualcuno... Qualcosa.»

«Poteva essere un cervo. O un gufo che passava in volo.» Sam posò la pistola sul comodino. «Nina, so che sei spaventata. Ne hai tutti i diritti. Comunque ho controllato: non c'era nessuno qui fuori.» Tese la mano e la posò sul braccio di lei. «Ma sei gelata!» esclamò, allarmato.

«Ho paura. Oh, Dio, Sam... ho tanta paura...»

Lui la prese per le spalle. Nina tremava così forte da non riuscire ad articolare una parola. Senza riflettere, Sam la strinse a sé e lei rimase immobile contro il suo petto. Nel cerchio delle sue braccia poco alla volta si tranquillizzò. Mormorando parole di conforto, Sam la baciò prima sui capelli e poi sulle labbra.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.