Gramsci, Manzoni e mia suocera by Ilvo Diamanti
							 
							
							
							
							autore:Ilvo Diamanti
							
							
							
							La lingua: ita
							
							
							
							Format: epub
							
							
							
																				
							
							
							
							
							
							
							pubblicato: 2012-07-03T16:00:00+00:00
							
							
							
							
							
							
V
Profezie che non si avverano
Il problema di queste letture è che disegnano previsioni fondate su logiche causali, che alla prova dei fatti restano largamente inverificate. Rammentano «profezie» che, peraltro, non si autoavverano. Delineano, invece, scenari il cui avvento -considerato inevitabile - viene tuttavia rinviato sempre più in là. Un giorno dopo l'altro. Un anno dopo l'altro. All'infinito.
Infatti, almeno fino ad oggi, numerosi segni e indicatori, offerti dall'analisi empirica ma anche da un'osservazione disincantata, suggeriscono che le fedeltà elettorali e le appartenenze politiche territoriali non siano scomparse, ma persistano. Ostinatamente. A dispetto delle teorie che ne stabiliscono il - necessario e inevitabile - declino, prodotto dai cambiamenti, anzi, dal
«cambiamento». Le fedeltà elettorali e le appartenenze politiche territoriali: non si rassegnano a svanire. In aperto contrasto con il paradigma dominante, che riassume il mutamento nella «modernizzazione», in una evoluzione lineare all'insegna della razionalità economica delle scelte individuali. Per cui ai valori e alle identità si sostituirebbero («necessariamente») gli interessi, le decisioni consapevoli fondate sull'informazione e sulla competenza. Non su atti di fede, ma sull'opinione. Mentre le fedeltà tradizionali, radicate nel territorio, perderebbero («necessariamente») viscosità e continuità, divenendo instabili e frammentarie.
La continuità del voto - Partiamo dal voto di appartenenza. Si sarà anche dissolto nella «società liquida», come hanno profetizzato spesso politologi, scienziati e specialisti della politica. Tuttavia, una larghissima parte degli elettori ha continuato e continua a votare allo stesso modo. Se facciamo riferimento alle elezioni politiche del 2008, il 90% di essi ha votato allo stesso modo del 2006 (come emerge dalle ricerche condotte da Itanes e LaPolis). Preciso: non per lo stesso partito, ma per la stessa «parte», lo stesso schieramento. D'altronde, la logica maggioritaria del sistema elettorale ha spostato l'attenzione dal partito alla coalizione. E l'azione di Berlusconi ha bipolarizzato ulteriormente la scena politica. Se isoliamo gli elettori in «movimento», per quanto siano in numero ridotto, si osserva, inoltre, che due terzi di essi si sono spostati dal centrosinistra al centrodestra, mentre un terzo, ovviamente, ha compiuto il percorso inverso. Risultato: lo spostamento «netto» è di pochi punti percentuali. Sufficienti per determinare il successo di una coalizione. Assai meno per accreditare l'idea di un elettorato in libertà. La differenza maggiore, però, l'ha fatta l'astensione. Quella parte di elettori che non vota oppure sceglie di non votare. Un altro 12%, che, però, negli altri tipi di elezioni (amministrative ed europee) sale fino al 40%. E oltre. Nel 2008 l'astensione ha punito, maggiormente, il centrosinistra. O meglio, i partiti della sinistra (cosiddetta «radicale»), i quali hanno perduto due terzi degli elettori rispetto al 2006. Cioè, circa 2 milioni di elettori, perlopiù defluiti - appunto - nella zona grigia dell'astensione. Per frustrazione. Perché la nuova legge elettorale scoraggia la rappresentanza in Parlamento dei partiti esterni alle coalizioni. E il Pd aveva chiuso ogni alleanza con la sinistra.
Gli elettori mobili, che hanno «cambiato» schieramento, fra le elezioni del 2006 e del 2008, invece, sono in prevalenza «marginali», in un duplice senso.
Perché stanno ai confini, ai margini degli schieramenti, incerti se votare e per chi votare.
scaricare
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.
| Comunicazione e giornalismo | Diritto | 
| Economia, affari e finanza | Educazione | 
| Informatica | Ingegneria | 
| Medicina e scienze sanitarie | Scienze e matematica | 
| Scienze sociali | Umanistica | 
Il ponte sulla Drina by Ivo Andric(3935)
Accabadora by Michela Murgia(3510)
Il cazzaro verde by Andrea Scanzi(3393)
La Storia by Elsa Morante(3304)
Le otto montagne by Paolo Cognetti(2928)
Shantaram by Gregory David Roberts(2857)
Erewhon by Samuel Butler(2755)
Afrodita by Isabel Allende(2702)
Pastorale americana by Philip Roth(2477)
Americanah by Chimamanda Ngozi Adichie(2209)
La montagna incantata by Thomas Mann(2196)
New moon by Stephenie Meyer(1969)
Lo Hobbit (illustrato) by John Ronald Reuel Tolkien(1922)
The help by Kathryn Stockett(1811)
Come cavalli che dormono in piedi by Paolo Rumiz(1785)
Demian by Hermann Hesse(1773)
Factfulness by Hans Rosling(1709)
L'eroe dai mille volti by Joseph Campbell(1701)
Una variazione di Kafka by Adriano Sofri(1656)
