Il Braccio Avvizzito by Thomas Hardy

Il Braccio Avvizzito by Thomas Hardy

autore:Thomas Hardy
La lingua: ita
Format: azw3, mobi, epub
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00


se fatto; ma non avrei potuto testimoniarlo. Probabilmente, tuttavia, la sua parola era degna di fede.

Così dicevo tra me; e questa fu la fine dell’avventura. Ma accorre aggiungere ancora

qualcosa, che si riferisce a sette anni dopo. Tra gli oggetti lasciati dal mio amico, che morì a quel tempo, venne trovata, accuratamente conservata, una statuetta dorata che

rappresentava Mercurio, con l’etichetta «Falso Romano». La figura venne donata al

museo di Casterbridge.

L’anfiteatro di Maumbury

Questo mese vedrà l’ultima palata di terra, l’ultima erba ripristinata negli scavi del

celebre anfiteatro di Dorchester, intrapresi a cura del «Dorest Field and Antiquarian

Club», al fine di accertare la storia e la data di quelle rovine. Gli esperti hanno riposto le loro pale e sono tornati a casa a meditare sui risultati delle proprie ricerche, con

l’intenzione di riprendere gli scavi la primavera prossima. Supervisore dei lavori è

stato il signor St. George Gray, di Taunton, assistito dal signor Charles Prideaux, un

entusiasta cittadino amante delle antichità, che ha preferito, con la sua disinteressata passione per le scoperte, trascorrere le vacanze annuali dal proprio lavoro nel fondo

di scavi argillosi, portando alla luce fibulae o punte di freccia tra le continue piogge, piuttosto che passarle oziosamente in qualche luogo d’Europa.

Come suole accadere, si sono avute scoperte inaspettate. Vi è stato un momento in

cui a noi che stavamo a curiosare, si gelò il sangue nelle vene, e provammo un brivi-

do che non era dovuto ai piedi bagnati o agli abiti grondanti. Per secoli la città, la

contea, la stessa Inghilterra, romanzieri, poeti, storici, compilatori di guide, e tutto il resto, si erano abbandonati ad immaginare scene che — a quanto credevano — si erano svolte tra questi declivi ovali: gesta, contese, esibizioni di animali, e persino com-battimenti di gladiatori innanzi a folle di gente

Che amava il gioco degli uomini con la morte

Ove la morte avrebbe vinto.

Per farla breve, i programmi del Colosseo su scala minore. Ma da un angolo dell’an-

fiteatro vennero portati alla luce attrezzi preistorici, selci scheggiate, corna, e altri resti, si da poter affermare che si trattava di un’opera che risaliva all’epoca paleolitica o neolitica, non certamente romana. Ma si trattò di un allarme temporaneo e probabilmente non necessario. In altri luoghi di quella struttura, come già è stato affermato

sul Times, il pavimento livellato di un’arena, accuratamente pressata e coperta di trac-ce di ghiaia venne alla luce insieme con resti e monete romane sulla sua superficie. E

con esso, all’ingresso e di fronte al podio, vi era una fila di pietre indicatrici, che dovevano servir da barriera, così ben squadrate come quando erano state estratte; e an-

cora altri segni significativi che resero del tutto probabile il fatto che, qualunque fosse stata la destinazione di quel luogo prima dello sbarco di Giulio Cesare, durante l’occupazione romana lo si era adoperato come anfiteatro. La spiegazione ovvia, per chi

non è uno specialista, sta nel fatto che, qui come altrove, i colonizzatori, per rispar-

miare lavoro, ripresero e adattarono a loro proprio uso un qualche manufatto già esi-

stente sul posto. Che così fosse lo si poteva dedurre anche in precedenza, per



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.