Il canto della Fenice. Il libero jazz di Jeanne Lee by Gabriele Guglielmi

Il canto della Fenice. Il libero jazz di Jeanne Lee by Gabriele Guglielmi

autore:Gabriele Guglielmi [Guglielmi, Gabriele]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Saggistica
editore: LeMus Edizioni
pubblicato: 2024-06-09T15:57:22+00:00


Ho frequentato l’opera, i musical di Broadway e le riviste fin dall’infanzia, ma non avevo mai sperimentato la giustapposizione di libertà e organizzazione, o diversità all’interno dell’unità, che Cage ha raggiunto in questa composizione. Poiché da tempo ero interessata a combinare musica improvvisata e composta, poesia e danza in un tutto unificato, sono stata ispirata da questa esperienza a iniziare a comporre opere estese. [NewMusicBox Staff, 2000]

[25] Movimento o forse, più liberamente, atteggiamento artistico, costituitosi nel 1962 (ma già operante alla fine degli anni ’50) attorno alle posizioni intellettuali dell’architetto di origini lituane George Maciunas. Fluxus mirava a incorporare il flusso dell’intera esistenza nell’arte, muovendosi liberamente fra i linguaggi e codici artistici, scardinando i concetti estetici tradizionali, proponendo forme espressive che spesso, sull’onda dei coevi happenings, coinvolgevano in egual misura operatori e fruitori. Dagli Stati Uniti si diffuse presto all’Europa e al Giappone, creando una rete di artisti, designer, poeti e molti musicisti, influenzati dalla figura del compositore John Cage. Tra i più noti esponenti La Monte Young, Yoko Ono, Alison Knowles, Dick Higgins, George Brecht, Nam June Paik e, in Italia, Giuseppe Chiari e Sylvano Bussotti.



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