Il Principe Della Mafia (Italian Edition) by little francy

Il Principe Della Mafia (Italian Edition) by little francy

autore:little francy [Francy, Little]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2019-04-06T22:00:00+00:00


Capitolo 15

Tra Marco e me le cose vanno alla grande. Non siamo ancora ufficialmente una coppia, ma passiamo tutto il nostro tempo assieme.

A scuola, mi è stato permesso sedermi al tavolo dei Reali, con estremo disappunto di Raina e di qualche sua scagnozza.

All’inizio, le ragazze si son sedute da un’altra parte, ma dopo che Marco ha chiarito che la loro protesta era inutile, sono tornate al nostro tavolo.

Non parlo molto con i Reali e, anche se siedo con loro durante la pausa pranzo, non faccio realmente parte del gruppo.

Ho notato che, da quando ci sono io, nessuno dice nulla di importante. Solo una volta, Carmelo ha iniziato a parlare di un operazione, ma è stato zittito immediatamente dagli altri. Le lezioni passano in fretta e novembre è quasi finito.

Io ed Erika non ci parliamo quasi più, tranne un veloce saluto quando ci incontriamo per le scale o in mensa.

Onestamente, non pensavo che mi sarebbe mancata così tanto la sua amicizia. Non eravamo ancora amiche per la pelle, ma so che è una persona di cui ci si può fidare.

Dopo aver sostenuto due importanti compiti scritti, inizio ad abituarmi alla mole di studio e ai ritmi delle lezioni.

Non sono ancora soddisfatta dei miei risultati, ma i professori credono sia nella strada giusta.

Una mattina, arrivo a scuola bagnata fradicia a causa di un forte temporale, mi avviso verso l’aula per togliermi il giubbotto zuppo per farlo asciugare.

“Questa domenica ci sono i giochi senza frontiere.” Sento dire a Barbara, una ragazza del mio corso di inglese con cui scambio qualche parola, di tanto in tanto.

Mi avvicino a lei e alle altre compagne e ascolto senza parlare.

“Oddio! Ogni anno mi scorso sempre di questo evento.” Sbuffa un’altra ragazza.

“Non possiamo nemmeno darci malate. Vogliono i certificati medici.” Le mette in guardia Barbara.

“Posso chiedervi di cosa state parlando?” Domando, intromettendomi nel loro discorso.

Le ragazze mi fissano come se si stessero accorgendo solo adesso della mia presenza.

“Ciao Katia. Stavamo parlando dei giochi senza frontiere. E’ una tradizione di questa scuola. Tutti gli studenti partecipano a delle prove fisiche e ci fanno sudare parecchio. Un paio d’anni fa, ci hanno fatto correre sei chilometri. Non sono riuscita a camminare per due giorni.” Mi racconta.

Anche le altre non sembrano particolarmente felici di questo evento.

Onestamente, non sono mai stata una grande sportiva, ma non mi pesa la corsa o fare altri esercizi fisici.

Quando entra la professoressa, tutti torniamo ai nostri posti e io guardo la finestra, pensando ad Erika e al fatto che odia lo sforzo fisico. Me la immagino imprecare in tutte le lingue del mondo e mi viene da ridere.

Le lezioni scorrono velocemente e mi ritrovo, come ormai da abitudine, al tavolo dei Reali.

Mentre loro parlano dei loro affari, decido di fare qualche domanda sui giochi di domenica.

“Sono particolarmente duri.” Mi dice Alessia, una delle poche Reali che non mi odia perché è amica di Raina.

“Sono abbastanza sportiva, ma queste prove sono davvero faticose.” Mi spiega. “Spero che quest’anno potranno alleggerirle un po' le cose.”

Carmelo si intromette nella nostra discussione per fare qualche commento maschilista sulla mise delle ragazze.



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