Il Sopravvissuto by Antonio Scurati

autore:Antonio Scurati [Scurati, Antonio]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: General, Fiction
ISBN: 9788858700259
Google: aQwGpmYmj1AC
editore: Bompiani
pubblicato: 2014-10-13T22:00:00+00:00

VI

Richiudendo il diario, il professor Marescalchi, dopo aver vinto il ribrezzo per la banalità della domanda, si fece un dovere di chiedersi se in quel primo giorno di scuola di Vitaliano non si trovasse già l'origine di tutto.

Usando i pugni del buttafuori come protesi del proprio corpo, nel procurarsi quelle ferite, forse Vitaliano aveva inteso far affiorare sulla superficie carnale della sua persona fisica il profondo e invisibile sfregio inflitto alla sua persona morale dalla bocciatura del luglio precedente.

Ecco cosa mi avete fatto, guardate in che stato mi avete ridotto!

Era questo che urlava, ai suoi professori, la faccia di Vitaliano presentandosi contusa all'inizio del nuovo anno? I pugni del buttafuori che avevano picchiato duro sul suo viso erano gli arti protesi, nel tempo e nello spazio, del corpo docente di cui anche lui, il professor Marescalchi, aveva fatto parte? Si era forse avviato in quel momento, con l'indifferenza mostrata da Andrea verso quella faccia spaccata, il deragliamento che, al termine della sua traiettoria sghemba, avrebbe condotto, in un arco di nove mesi, alla strage nella palestra? Se il professor Marescalchi avesse assecondato il proprio impulso di uomo debole e sentimentale, se avesse preso tra le mani quella faccia e leccato quelle ferite, avrebbe salvato le vite dei suoi colleghi con il lenimento della propria saliva?

Andrea rievocò ancora una volta la faccia maciullata di Vitaliano, impressa nella sua memoria come il volto di Cristo sul telo della Sindone. Ripensandoci a distanza di mesi, dubitò che i lineamenti del volto di un uomo potessero davvero significare qualcosa, racchiudere un'identità, una storia, un destino.

Sprofondato nel pomeriggio afoso di quell'estate di sangue, gli sembrò più plausibile che dietro un paio di occhi, un naso, una bocca, sani o sfregiati che fossero, non si nascondesse alcun segreto. Non ci fosse nessuno. Soltanto una macchia di sudiciume su uno straccio di tela grezza.

Forse era proprio così. Inauguravano la stagione al Bolgia e c'era un nuovo buttafuori da saggiare. Ecco tutto.

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