Loro by Maxime Chattam

Loro by Maxime Chattam

autore:Maxime Chattam [Chattam, Maxime]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Salani re
pubblicato: 2024-09-20T19:15:33+00:00


30.

Mikelis chiuse la porta, per isolarli dal resto della stazione di polizia.

«Balfour ha il profilo di un duro, un criminale incallito, un delinquente di professione: non è lo psicopatico introverso che se ne sta rintanato nel suo angolo, a uccidere per soddisfare le sue fantasie morbose. Non ha condanne per violenza sessuale, né per atti osceni o per molestie, niente che lo renda il tipo di individuo che stiamo cercando. È un delinquente abituale, non un serial killer».

«Ci può sempre essere un’eccezione» replicò Ludivine.

«Certo, ma per scrupolo mi sembra meglio non rinunciare ad altre piste».

Mikelis sembrava sicuro di sé, come se avesse qualche asso nella manica.

«Per esempio?»

«La prigione. L’assassino che imperversa in Scozia è abbastanza meticoloso da non lasciare testimoni, e il suo modus operandi è analogo a quello della Bestia. Lascia solo gli indizi che non può cancellare: tracce di pneumatici e impronte di scarpe, nient’altro. Perché mai dovrebbe lasciare un residuo di DNA?»

«Forse non ha pulito bene le sue tracce. In fondo, è solo qualche pelo…»

«Non lascia impronte digitali, quindi indossa i guanti, è attento a tutto, e poi è così scemo da lasciarci il suo DNA! Questo genere di stupratore meticoloso arriva a radersi completamente la zona pubica, per evitare di dover pulire la scena del crimine dai peli. Però non è così furbo come sembra…»

Mikelis non era convinto – Ludivine lo vedeva bene – che il killer potesse essere così prudente da un lato, e a dir poco approssimativo dall’altro.

«Quindi si è trattato di un caso? I due escursionisti hanno incontrato Logan Balfour prima di imbattersi nel loro assassino? Non è un po’ eccessiva, come coincidenza?» disse la gendarme, che non riusciva a credere a quell’ipotesi.

«A meno che non sia tutta una montatura» replicò il criminologo.

Nella stanza calò il silenzio. La pioggia imperversava contro i vetri delle finestre.

«Balfour è appena uscito di prigione, potrebbe averlo incontrato lì l’assassino – un individuo introverso, che gli altri detenuti usavano per sfogarsi, se capite cosa intendo. L’assassino ha capito che tipo era Balfour. Un violento. Un’esca perfetta. Durante la detenzione ha avuto certamente modo di raccogliere un po’ di peli di Balfour e tenerli da parte. E con i due autostoppisti è arrivato il momento di fargliela pagare».

Ludivine indicò la porta. «Perché allora ha lasciato che Baines andasse ad arrestarlo?»

«Perché queste sono solo mie deduzioni, che non valgono molto in confronto a una prova tangibile come quella che hanno trovato. Ma voi due vi fidate di me, vero?»

«Ha appena detto che i suoi metodi sono simili a quelli della Bestia» disse Segnon. «Pensa che si stiano passando delle dritte?»

«È possibile».

«Sì, però qui ha lasciato tracce di DNA. Con quei peli e sul cazzo di un morto, ne recuperiamo un sacco. Ha fatto una cazzata!»

«Scommetto che il DNA sul sesso della vittima è diverso da quello dei peli pubici. Il primo proviene dal vero assassino».

Ludivine continuò: «I colleghi di qui hanno trovato i peli e si sono lanciati su questa pista, è probabile che lascino perdere l’altra impronta genetica o



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.