Non succederà mai più by Lise Syven

Non succederà mai più by Lise Syven

autore:Lise Syven [Syven, Lise]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Newton Compton Editori
pubblicato: 2022-01-19T15:51:04+00:00


16

Profumato come una rosa e con la barba appena fatta, Yann beveva un caffè per concedersi una pausa prima di riprendere a lavorare. Sembrava tranquillo, ma in realtà era sul punto di esplodere. Badou non aveva risposto a nessuno dei suoi messaggi di scuse, il che voleva dire che era davvero arrabbiato, al punto che Yann si chiese se sarebbe andato sul serio a trascorrere la serata al Bar’Bar. Si era pentito di tutte le menzogne che gli aveva raccontato. Avrebbe dovuto chiarire la situazione anziché restare intrappolato come un imbecille in quella rete di falsità. Non sapeva più cosa fare. Poteva confessare la loro relazione a sua madre con il rischio di scatenare un putiferio e di rovinarle la festa, oppure poteva spiegare tutto a Badou, che non avrebbe comunque perso l’occasione di fare una scenata. A ogni modo, non ci sarebbe stato nessun miracolo di Natale. Non ebbe il tempo di proseguire con le sue riflessioni, perché d’un tratto suo padre fece irruzione in cucina.

«È alquanto curiosa questa faccenda», brontolò appoggiandosi con i gomiti sul bancone. «Sei d’accordo? Non trovi sia strano che l’astice sia andato a spasso nel garage e che all’improvviso – puff! – abbia levato le tende? Sono molte sparizioni in una sola giornata. Lo sapevo che avrei dovuto prendere un cane per sorvegliarlo! Da quanto tempo è che lo dico a tua madre?».

Con un sospiro, Yann tirò fuori il telefono per dare un’occhiata ai social e vedere se i clienti avevano taggato il locale nelle loro foto. Fantastico! L’hamburger vegano aveva riscosso un gran successo!

«Non mi stai ascoltando», si lamentò suo padre.

«Stavi continuando a parlare dell’astice, pentendoti di non aver preso un cane…».

«Poco ma sicuro», riprese Patrick. «Le cassette con le registrazioni possono funzionare all’inizio, ma dopo un po’ smetteranno di fare paura. Mi serve un mastino, uno sterminatore di babbei, per far loro passare la voglia di ficcare il naso in casa nostra…».

Yann non prestava attenzione. Visto quanto era furioso suo padre, avrebbe rischiato di dire fesserie, quindi preferiva non intervenire, ma si sbagliava di grosso: la rabbia paterna non esplose del tutto, come un petardo bagnato.

«Comunque è troppo tardi», concluse Patrick. «Sarà meglio che mi concentri sul ladro. Forse riesco a identificarlo se riguardo le videoregistrazioni».

C’erano due telecamere vicino all’angolo delle scommesse ippiche, ma in garage non ne avevano installata nessuna. In un batter d’occhio Yann vide nuovi guai all’orizzonte.

«Ma che bell’idea», ironizzò lui. «Pensi di essere in CSI – Scena del crimine?»

«Ma certo, ragazzo mio!».

Patrick s’interruppe, ritornando ai suoi pensieri. Ribollivano, deliranti e senza senso, proprio come gli scenari che si immaginava nella sua testa. Quando per la prima volta Yann aveva ritrovato la scatola in un altro posto, si era perfino preoccupato di avere un inizio di Alzheimer e aveva rovistato in garage da cima a fondo per paura che il suo cervello gli avesse giocato di nuovo un brutto scherzo. Ma non c’era alcuna traccia del crostaceo, per cui ritornava sempre all’idea originaria: qualcuno doveva averglielo fregato.

«Non riesco a smettere di pensarci», ammise lui.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.