Notizie dal tempo profondo by Helen Gordon

autore:Helen Gordon [Gordon, Helen]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Codice edizioni
pubblicato: 2022-03-13T23:00:00+00:00

Diedi le spalle al camino e volsi lo sguardo sul pendio brunito, dove le case, i negozi e i condomini della zona rossa luccicavano sotto il sole e bougainvillee rosa, bianche e viola crescevano in una profusione sorprendente sul fertile suolo vulcanico lungo il ciglio della strada. Più in lontananza, file di vigneti e palazzine gialle e color terracotta si accalcavano sul litorale della baia.

Ogni dettaglio di quel paesaggio era stato creato dal vulcano nel corso del tempo profondo. Trentacinquemila anni prima era collassato su se stesso creando la caldera: la cenere si era compattata diventando roccia, le colate di lava si erano solidificate sino a formare affioramenti e i vecchi coni si erano tramutati in colline ricoperte di alberi. In seguito, il terreno fertile della caldera aveva incoraggiato le popolazioni a insediarvisi, e i loro discendenti avevano usato le rocce di origine vulcanica per costruire le case e i condomini che oggi si snodano lungo il fianco della collina.

L’aspetto che questo paesaggio avrà in futuro dipende molto da ciò che farà il vulcano. Il magma ribolle nella sua camera situata 3 chilometri sotto le colline, le strade e il suolo dei Campi Flegrei, mentre in superficie gli scienziati chini sui loro strumenti studiano nervosamente le linee frastagliate che corrono da sinistra a destra sui monitor dei computer. Le istituzioni lavorano a una complessa serie di piani che sperano di non dover mai attuare. I residenti della zona rossa vivono la loro quotidianità, misurata in tempo umano, in giorni, anni e decenni, in nascite e morti, in colloqui di lavoro e vacanze, in strade prese o non prese. Ogni tanto un giornalista – spesso straniero – va a Napoli per intervistarli: «Cosa si prova? Avete paura? Siete preoccupati?». I residenti alzano le spalle. Hanno sempre vissuto qui, tra le sorgenti termali e i camini sulfurei, così come i genitori, i nonni e i bisnonni prima di loro.

Tornai a voltarmi verso i vapori che uscivano dalla fessura, toccando con la punta dello stivale un pezzo di pianta carbonizzata. Nel frattempo Morra si era avvicinato al camino. «Il respiro del vulcano», disse con un sorriso, «è qualcosa di meraviglioso».

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.