Somma Zero by Barry Eisler

Somma Zero by Barry Eisler

autore:Barry Eisler
La lingua: ita
Format: mobi
Tags: Thrillers, Suspense, Fiction
ISBN: 9781979997416
editore: Independently Published
pubblicato: 2017-11-21T23:00:00+00:00


capitolo 11

Continuai a percorrere le stradine secondarie dirigendomi a ovest. In un parco di quartiere, legai la maglia intorno a una roccia e la buttai in uno stagno fangoso. Prima o poi sarebbe stata ripescata, ma per quell’epoca non ci sarebbero più state tracce di sangue né alcun modo di ricollegarla a me. Il sacchetto di plastica finì in un cassonetto dietro a un discount, l’asciugamano in un altro. Esitavo a separarmi dal coltello, ma a conti fatti sarebbe stato meglio non portarmi dietro l’arma di un delitto, perciò lo buttai in una caditoia delle fogne. Avrei sempre potuto procurarmene uno pulito in seguito.

Non appena mi fui liberato di quegli oggetti incriminanti, mi vennero i brividi. Era giusto così: erano i postumi della botta di adrenalina e della consapevolezza di quanto fossi andato vicino alla morte. Non era la prima volta e non sarebbe stata l’ultima. Continuai a camminare, aspettando che mi passasse.

Va tutto bene. Hai fatto un casino e c’è mancato poco che ci rimanessi, ma sei riuscito a gestire la situazione. Adesso sei a posto, sei al sicuro. Devi solo riflettere. Pensa.

Già: quando ero nell’esercito lo chiamavamo “rapporto post-missione”. Dovevamo riferire le cose che avevamo fatto bene, quelle che avremmo potuto fare meglio e la lezione che potevamo trarne per avere migliori probabilità di riuscita la volta successiva.

Allora, che cosa avevo sbagliato?

Respirai profondamente per un minuto, schiarendomi le idee, cercando di calmarmi. Mi ricordai una delle massime di McGraw: Prima dimmi quello che sai. Poi dimmi quello che non sai. E infine dimmi quello che pensi.

Mi misi subito al lavoro.

Hai dato per scontato che per essere al sicuro bastava evitare che ti seguissero. Non hai pensato alla possibilità che qualcuna delle persone con cui ti incontravi fosse sotto sorveglianza.

Sì, ero stato sciocco. Sugihara era un bersaglio. Con il senno di poi, non era tanto assurdo che qualcuno considerasse sua moglie un punto di contatto. Ero così infatuato di lei che non ero riuscito a rendermene conto.

Vero, ma sei troppo buono con te stesso, non ti pare?

Sì, avevo fatto qualcosa di peggio: non avevo affatto voluto rendermene conto. Certo, il completo di quel tizio avrebbe anche potuto essere una divisa da bancario e l’evidente forma fisica il frutto del tempo libero passato in palestra. E forse il mio errore poteva essere attribuito anche alla puntata a Ginza di quel giorno e all’attenzione che stavo prestando a ciò che i vestiti avrebbero potuto rivelarmi dei civili. Avevo iniziato a costruirmi uno schema, ma poi quello stesso schema mi aveva limitato. Avevo visto un solo tipo di professionista, quando invece avrei dovuto essere aperto alla possibilità che si trattasse di qualcosa di diverso.

Ma non mi avevano fatto fesso soltanto gli altri: ci avevo messo anche del mio. Avevo voluto credere a tutti i costi che Maria fosse lontana da Sugihara e dalla vita che facevo io, perché mi piaceva pensare che anche quello che c’era tra noi, di qualunque cosa si trattasse, fosse staccato da quelle cose.

Già: hai dato retta al cuore e ignorato il cervello.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.