Trame nascoste by Nicola Pannofino & Davide Pellegrino

autore:Nicola Pannofino & Davide Pellegrino [Pannofino, Nicola & Pellegrino, Davide]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Mimesis Edizioni
pubblicato: 2021-10-06T00:00:00+00:00

Conclusioni

Karl Popper considerava le teorie della cospirazione una versione aggiornata della cosmologia omerica laddove ciò che socialmente si frappone tra i desideri di un certo gruppo di individui e la loro realizzazione concreta viene vissuto, non come il semplice fallimento dei propri propositi, ma come il frutto dell’intervento di una forza esterna, la cui straordinaria potenza è proporzionale al mistero della sua azione: non più gli dei del pantheon greco, ma un limitatissimo numero di influentissime famiglie o società segrete si fanno gioco dell’umanità orientandone fatalmente le sorti91. È certo che questa tesi riesce a rispondere ad alcuni dei principali meccanismi che sottostanno alla diffusione di questo peculiarissimo fenomeno.

In questa sede ho cercato di porre in evidenza taluni degli elementi che informano l’atmosfera sociale ideale per il successo della logica cospirazionista attraverso una lettura teorica che tentasse di offrire una panoramica il più possibile generale della questione. L’ho fatto servendomi soprattutto degli strumenti messi a disposizione dalla sociologia fenomenologica, dalla sociologia del rischio e da quella dell’immaginario. La catastrofe pandemica rappresenta difatti un fenomeno di tale complessità (oltreché di tale portata tragica) che diviene possibile indagarlo adeguatamente, ad avviso del sottoscritto, solo integrando più prospettive. Basti pensare alla intricatissima questione dei vaccini. Come emerge da recentissime ricerche sul caso italiano, la fetta di popolazione reticente al vaccino assomma al 21% e ben il 38% degli intervistati non vuole invece rendersi disponibile alla somministrazione in qualità di “cavie”92. Inoltre, tra gli abitanti dello stivale favorevoli alla vaccinazione, emergono preferenze specifiche rispetto al “marchio” della casa produttrice93, al punto che da Nord a Sud sono piovute disdette allorquando il vaccino non corrispondeva ai desiderata degli aderenti alla campagna94. La complicata questione dei vaccini rappresenta un articolato e non inedito fenomeno sociale che pure non si esaurisce nelle posizioni no-vax e che presenta aspetti contro-intuitivi degni del massimo interesse sociologico95.

La pandemia rappresenta senza alcun dubbio un evento funesto della storia umana capace di mettere a dura prova la tenuta delle istituzioni che sovrintendono l’ordinario dispiegarsi della vita associata. Tale catastrofe – se è plausibile quanto ho sostenuto nel corso del saggio – è scaturigine, esclusivamente sul piano immaginale, di un “reincanto notturno” del mondo o, quantomeno, essa ha contribuito ad accelerare questo processo. A maggior ragione, le scienze sociali – insieme a tutte le altre discipline senza eccezione alcuna – devono impegnarsi in una lettura il più possibile razionale dei fatti, senza lasciare che il fortissimo carico affettivo di quanto è accaduto mini la lucidità dell’analisi96. Ovviamente il monito vale innanzitutto per chi scrive: in tal senso l’eventuale utilità di questo contributo è rimessa al giudizio sovrano del lettore.

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