Tutta un'altra vita by Lucia Giovannini

autore:Lucia Giovannini [Giovannini, Lucia]
Format: epub
ISBN: 9788873394938
editore: Sperling & Kupfer
pubblicato: 2021-01-17T00:00:00+00:00

Tra sogno e realizzazione

«Una visione senza un compito è solo un sogno. Un compito senza una visione è solo un lavoro faticoso. Una visione con un compito è la speranza per il futuro del mondo.»

Da una chiesa in Sussex, Inghilterra 1730

Conoscete individui che hanno tanti sogni, mille obiettivi ma non ne hanno mai messo in pratica uno? Esiste anche questo rischio.

Da un lato, troviamo persone continuamente impegnate a soddisfare i bisogni più concreti: così passano tutta la vita intente a lavorare, fare soldi, spenderli, riguadagnarli, ottenere riconoscimento e approvazione, cercare un compagno/a, lasciarlo/a, cercarne un altro/a. In tutto questo magari sono abili. Ma non sono felici. Hanno perso il significato della propria vita.

Dall’altra parte, ci sono individui che sembrano avere grandi significati, grandi ideali, ma non sono in grado di metterli in pratica. Sognano la pace nel mondo ma non c’è un’area della loro vita che funzioni: dalle finanze alle relazioni sentimentali. Eppure hanno letto mille libri e frequentato decine di corsi in cui gli è stato detto che avrebbero potuto diventare tutto ciò che desideravano, bastava semplicemente volerlo.

Non è vero.

Se bastasse sognarlo, saremmo tutti Gandhi o Einstein. O star del cinema. O almeno belli, ricchi e famosi.

Temo che questo grosso equivoco sia nato da un’errata interpretazione del pensiero positivo del tipo «se io penso positivo, tutto mi andrà bene», o da quella che la New Age ha chiamato legge di attrazione: «Vuoi aumentare il tuo reddito? Basta che lo sogni e attrarrai il denaro a te, tanto che presto arriverà un grosso assegno direttamente nella tua buchetta delle lettere». Provateci e se funziona, vi prego, fatemelo sapere. A me non è mai riuscito!

Purtroppo questo atteggiamento rischia di portare a forti delusioni. Il pericolo di usare il sogno per evadere dalla quotidianità è molto forte. Il rischio è di continuare a sognare per tutta la vita.

Ciò che ha scatenato questi malintesi è la convinzione che la realtà esterna non esista ma venga totalmente creata dalle nostre credenze. In altre parole, alcuni sostengono che i nostri pensieri creino direttamente la realtà che viviamo. Non è esatto.

È molto più corretto affermare che attraverso i significati che diamo agli eventi creiamo la nostra percezione che a sua volta influenza la realtà esterna.

Come vedremo negli assi del cambiamento, è basilare che il sogno ci porti all’azione e arricchisca così la nostra quotidianità, le nostre relazioni, le nostre finanze, la nostra salute.

Per questo, la visione da sola non basta anche se è un passo importantissimo. Affinché si realizzi, abbiamo bisogno di pianificazione, preparazione e azione, esattamente come ha fatto Elio. Ciò che facciamo e come lo facciamo è altrettanto importante del nostro sogno.

Per usare un’analogia aziendale, quando sogniamo e disegniamo la visione la nostra funzione è quella del leader che dà la direzione e stabilisce gli obiettivi. Poi abbiamo bisogno di diventare dei bravi manager che usano al meglio le risorse per tradurre quegli obiettivi in realtà.

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