Twilight Life and Death by Stephenie Meyer

autore:Stephenie Meyer [Meyer, Stephenie]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788876259548
editore: Fazi Editore
pubblicato: 2016-03-01T00:00:00+00:00

Epilogo: un’opportunità inattesa

«Sei sicuro che sia una buona idea?», chiese Edythe.

«Devo essere presente anch’io».

«Se dovesse diventare troppo faticoso, dimmelo».

Annuii.

Ci trovavamo a trenta metri d’altezza, seduti sul ramo di un abete canadese. La cingevo con un braccio mentre lei mi stringeva l’altra mano tra le sue. Sentivo il suo sguardo su di me. Era preoccupata.

Il vento fece oscillare il ramo.

A circa tre chilometri di distanza, un convoglio di auto sfilava per Calawah Way con i fari accesi nonostante fosse giorno. Ci eravamo posizionati a sud-est e sopravvento in modo da restare lontano dalla gente. Edythe non riusciva a percepire i loro pensieri a causa della distanza, ma non era un problema. Sarei senz’altro riuscito a indovinare quelli di quasi tutti.

Davanti c’era il carro funebre, seguito dalla volante di mio padre. Mia madre era seduta accanto a lui, Phil dietro. Riconobbi quasi tutti gli occupanti delle altre auto.

Non avevo potuto seguire la cerimonia funebre poiché si era tenuta in chiesa. Mi sarei dovuto accontentare di assistere alla sepoltura.

Il carro funebre era eccessivo. Dentro l’abitacolo carbonizzato del pick-up era rimasto ben poco da mettere in una bara. Avessi potuto parlare con i miei genitori, avrei consigliato di non sprecare soldi e di mettermi in un’urna. Ma forse per loro era importante avere una tomba da visitare.

Avevo già visto dove mi avrebbero sepolto, ovvero dove avrebbero riposato i miei resti. La fossa era stata scavata il giorno prima, proprio accanto alla tomba dei nonni. Erano morti quando ero piccolo, non avevo avuto il tempo di conoscerli. Speravo che a loro non importasse riposare accanto a uno sconosciuto.

Non sapevo il nome della mia controfigura. Come Archie ed Eleanor avessero inscenato la mia morte non mi interessava. Sapevo solo che un individuo della mia corporatura, sepolto di recente, si era fatto un ultimo viaggetto. Supponevo che i tratti identificativi – denti, impronte digitali eccetera – fossero stati distrutti. Mi dispiaceva per quel tipo, ma non credo che per lui fosse un problema. Quando il pick-up era precipitato in un burrone in Nevada e si era incendiato, lui non aveva di certo sentito niente. La sua famiglia lo aveva già pianto. A loro restava una lapide con il suo nome, proprio come ai miei genitori adesso.

Charlie e mia madre erano tra quelli che portavano la bara. Persino da quella distanza vidi che Charlie sembrava invecchiato di vent’anni, e mia mamma si trascinava come una sonnambula. Se non si fosse sorretta alla cassa, non so se sarebbe riuscita a camminare senza barcollare fino al cimitero. Riconobbi l’abito nero che indossava: l’aveva comprato per andare a una festa, ma poi aveva deciso che la invecchiava, e aveva preferito vestirsi di rosso. Charlie aveva un completo che non gli avevo mai visto. Immaginai che l’avesse ripescato dall’armadio: non credo che riuscisse ad abbottonarlo, e la cravatta era un tantino troppo larga.

Anche Phil dava una mano a portare la bara, insieme ad Allen e suo padre, il reverendo Weber. Jeremy camminava dietro Allen. Persino Bonnie Black teneva una maniglia d’ottone, mentre Jules la spingeva sulla sua sedia a rotelle.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.