Una donna qualunque by Alan Bennett

autore:Alan Bennett [Bennett, Alan]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Adelphi
pubblicato: 2022-09-05T22:00:00+00:00

Io e Michael non siamo mai nella stessa stanza. Non da soli, ad ogni modo. Ma non l’ha deciso la psicologa. L’ha deciso lui. Dice che per lui è più facile, e quindi con noi c’è sempre papà, o Maureen, che ci sarebbe comunque. Non so se le hanno detto di tenermi impegnata, ma non mi lascia mai sola. Dice: «Mamma, non ce la faccio. Ti voglio bene. Hai preso le pastiglie?».

Ho chiesto a Marny cosa fanno le pastiglie. Ha detto: «Per esempio cominciano a ricostituire le tue difese; ti rendono indifferente ai familiari, come succede nella normalità. Per qualche motivo» dice «hai perso le tue difese, come madre, tanto che lui ha smesso di essere tuo figlio ed è diventato un ragazzo come gli altri». Le ho chiesto: «Le deve prendere anche lui?», ma ha detto: «No, perché lui non ha mai perso la sua barriera protettiva».

Questo pomeriggio è venuto da me, dopo la scuola, trascinandosi dietro Maureen. Si è seduto dall’altra parte della stanza, come se avessi una malattia infettiva. Gli ho detto: «Adesso prendo le pastiglie. Dammi pure la mano». Ma non me l’ha data. Ha detto: «Mamma, non devi essere innamorata di me».

«Non lo sono più» gli ho risposto. «Te l’ho detto. Sto prendendo le pastiglie. Adesso posso amarvi tutti e due».

«E amare anche papà» ha detto Maureen, che mi teneva la mano. «Come in una vera famiglia».

Michael si è alzato e ha detto: «Però io non ti bacio».

«Quante altre volte devo dirtelo? Va tutto bene. Non sento niente».

«Meglio essere prudenti» fa, e mi manda un bacio da lontano.

Papà crede che potrei suicidarmi.

Ha detto: «Promettimi di non fare sciocchezze».

E io: «Ne ho mai fatte, a parte questa?».

Quindi adesso bisogna dimenticare e passare oltre. Bisogna voltare pagina.

Non dico niente, ma io non dimentico; possono darmi tutto quello che vogliono.

Un dottore mi ha detto: «Una brava signora della sua età non deve pensare a queste cose».

Però ci ho pensato.

E (qui le si incrina la voce) ci penso.

Solo che più ci penso, più penso che...

In fin dei conti sono una donna qualunque.

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