Vita 3.0 by Vita 3.0 Essere umani nell’era dell’intelligenza artificiale
autore:Vita 3.0 Essere umani nell’era dell’intelligenza artificiale [LDB]
Format: epub
editore: Raffaello Cortina Editore
pubblicato: 2019-06-10T16:00:00+00:00
Unâaltra conseguenza è che i computer nel sistema Vertebrane possono tenere sotto osservazione lâinput sensoriale di chiunque e disattivare temporaneamente il suo controllo motorio, se sembra sia sullâorlo di commettere un crimine.
Aspetti negativi
Unâobiezione a questa utopia egualitaria è che pende a sfavore dellâintelligenza non umana: i robot che svolgono praticamente tutto il lavoro sembrano molto intelligenti, ma sono trattati come schiavi e le persone danno per scontato che non abbiano coscienza e che non debbano avere diritti. Lâutopia libertaria invece garantisce diritti a tutte le entità intelligenti, senza favorire il nostro tipo di intelligenza a base di carbonio. Un tempo, la popolazione bianca del Sud degli Stati Uniti se la cavava meglio perché gli schiavi facevano gran parte del lavoro, ma la maggior parte delle persone considererebbe moralmente detestabile chiamarlo un progresso.
Unâaltra debolezza dello scenario dellâutopia egualitaria è che può essere instabile e non reggersi sul lungo periodo, per trasformarsi in uno degli altri scenari quando il progresso inarrestabile della tecnologia alla fine creasse una superintelligenza. Per qualche motivo che in Manna non è spiegato, la superintelligenza non esiste ancora e le nuove tecnologie continuano a essere inventate dagli umani, non dai computer. Tutto il romanzo mostra però qualche tendenza in quella direzione. Per esempio, Vertebrane, migliorandosi costantemente, potrebbe diventare superintelligente. Inoltre, vi è un gruppo molto ampio di persone, soprannominate Vite, che scelgono di vivere quasi totalmente nel mondo virtuale. Vertebrane si preoccupa di tutti gli aspetti fisici al posto loro, compresi mangiare, fare la doccia e andare in bagno, tutte cose di cui le loro menti sono felicemente inconsapevoli nella realtà virtuale. Questi Vite sembra non siano interessati ad avere figli fisici, e muoiono con il loro corpo fisico; così, se tutti diventano Vite, lâumanità scomparirà in un alone di splendore e di beatitudine virtuale.
Il libro spiega come per i Vite il corpo umano sia una distrazione; nuova tecnologia in via di sviluppo promette di eliminare questa seccatura, consentendo loro di vivere più a lungo come cervelli senza corpo, forniti di sostanze nutritive ottimali. Da qui, sembrerebbe un passo naturale e desiderabile per i Vite fare del tutto a meno del cervello mediante il caricamento, il che allungherebbe la durata della loro vita. Ma ora tutte le limitazioni che il cervello impone allâintelligenza sono sparite, e non è chiaro che cosa eventualmente possa ancora ostacolare il graduale incremento della capacità cognitiva di un Vite fino al punto in cui si innesca un automiglioramento ricorsivo e si arriva a unâesplosione dellâintelligenza.
scaricare
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.
Antropologia | Assistenza e servizi sociali |
Educazione | Filosofia |
Psicologia | Sociologia |
Studi culturali e sociali |
I testamenti by Margaret Atwood(4218)
Il colibrì by Sandro Veronesi(4007)
Il buio oltre la siepe by Harper Lee(3569)
Come un respiro by Ferzan Ozpetek(2929)
Persone normali by Sally Rooney(2786)
Il Palio di Siena by Duccio Balestracci(2708)
Afrodita by Isabel Allende(2506)
Il Barone Rampante by Italo Calvino(2488)
Miti del Nord by Neil Gaiman(2259)
Destini personali: L'età della colonizzazione delle coscienze (Italian Edition) by Remo Bodei(2195)
Cecità by José Saramago(2187)
Il diavolo e la città bianca by Erick Larson(2181)
Stai zitta by Michela Murgia(2176)
SpotPolitik by Giovanna Cosenza(2165)
Gli sdraiati by Michele Serra(2109)
Il bello della bicicletta by Marc Augé(2051)
Per questo mi chiamo Giovanni by Luigi Garlando(1967)
Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino by Christiane F(1890)
La scienza della pasticceria by Dario Bressanini(1881)