Washington Square by Henry James

Washington Square by Henry James

autore:Henry James [James, Henry]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2017-10-21T16:00:00+00:00


XIX

Fu per ragioni connesse a questa decisione che il dottore l'indomani chiese di scambiare qualche parola in privato con la signora Penniman. La fece convocare in biblioteca, e lì la informò di sperare ardentemente che, per quanto riguardava questa storia di Catherine, sarebbe stata bene attenta a mettere i puntini sulle i.

«Non so che cosa intendi con un'espressione simile», disse sua sorella. «Parli come se io stessi imparando l'alfabeto».

«L'alfabeto del buonsenso è una cosa che non imparerai mai», si permise di rispondere il dottore.

«Mi hai fatto venir qui per insultarmi?», chiese la signora Penniman.

«Niente affatto. Solo per metterti sull'avviso. Tu hai preso il giovane Townsend sotto la tua protezione; sono affari tuoi. I tuoi sentimenti, le tue fantasie, i tuoi affetti, le tue illusioni non mi riguardano; ma quello che ti chiedo è di tenere queste cose per te. Ho già spiegato a Catherine il mio punto di vista; lei lo capisce perfettamente, e tutto quello che farà d'ora in avanti per incoraggiare le attenzioni del signor Townsend sarà in deliberata opposizione ai miei desideri. Tutto quello che dovessi fare tu per aiutarla e favorirla in questi intrighi sarà - permettimi l'espressione - un tradimento. Sai che l'alto tradimento è un delitto capitale: bada a non incorrere nella pena relativa».

La signora Penniman rovesciò la testa all'indietro, con una certa espansione dell'occhio alla quale ogni tanto ricorreva. «A me sembra che tu parli come un vero autocrate».

«Parlo come il padre di mia figlia».

«Non come il fratello di tua sorella», gridò Lavinia.

«Mia cara Lavinia», disse il dottore, «a volte mi domando se sono tuo fratello, tanto siamo diversi. Nonostante le differenze, tuttavia, noi possiamo, in caso di necessità, capirci; ed è questo, adesso, l'essenziale. Per quanto riguarda il signor Townsend, bada a dove metti i piedi; non chiedo altro. È molto probabile che nelle ultime tre settimane tu sia stata in corrispondenza con lui: forse che tu l'abbia addirittura visto. Non te lo chiedo: non occorre che tu me lo dica». Aveva la convinzione morale che su quella storia sua sorella sarebbe riuscita a dire una bugia, e lo disgustava l'idea di doverla ascoltare. «Checché tu abbia fatto, smettila di farlo; non desidero altro».

«Non desideri per caso anche ammazzare la tua bambina?», chiese la signora Penniman.

«Al contrario, desidero che viva e sia felice».

«La ucciderai: ha passato una notte orribile».

«Non morirà per una notte orribile, e nemmeno per una dozzina. Ricordati che sono un medico famoso».

La signora Penniman esitò un momento; poi azzardò la replica: «Il fatto che tu sia un medico famoso non ti ha impedito di perdere già due membri della tua famiglia».

Aveva corso il rischio, ma suo fratello le rivolse uno sguardo così terribile e incisivo - uno sguardo così simile al bisturi del chirurgo - che la donna si spaventò del coraggio che aveva avuto. E le rispose, con parole che corrispondevano allo sguardo: «Potrebbe anche non impedirmi di perdere la compagnia di un altro ancora».

La signora Penniman si tolse dai piedi con l'aria della persona offesa ingiustamente, tutta



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.