A che Punto è la Notte by FRUTTERO & LUCENTINI

A che Punto è la Notte by FRUTTERO & LUCENTINI

autore:FRUTTERO & LUCENTINI [FRUTTERO & LUCENTINI]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2011-04-13T22:00:00+00:00


Poi gridò 'Avanti!' senza alzare la testa.

Lesse ancora: 'Con l'aiuto di Bythos (il primo Eone, il Massimo Ordinatore), il quattordicesimo Eone (l'Eone Nascosto) provvede perciò a 'far rientrare' la materia, per cui il Ciclo si chiude col totale riassorbimento della produzione nel Pleroma'. E infine si decise a guardare chi era entrato.

- Ah, - disse, - sei venuta con le arance o con la lima?

Thea andò a spalancarle la borsa sotto il naso.

- Solo le sue sigarette.

Si riempì i polmoni e disse: - E' ancora qui, come ha passato la notte, tu l'hai visto, come sta, è stanco, ha mangiato?

Alla fine della sventagliata fece arrossendo la domanda cruciale.

- Non posso vederlo un momento?

La Pietrobono si mise le mani nei capelli.

- Caschi male, ragazza mia, qui tra l'inchiesta, il candido manto di neve e l'afgana non c'è rimasto praticamente nessuno che ti possa autorizzare a...

- Ma tu?

Le dita della Pietrobono si fermarono meravigliate, come se tra i riccioli avessero tastato un anomalo grillo, una nocciola.

- La sottoscritta, - disse come leggendo le norme di legge sull'uso degli ascensori, - non solo non è autorizzata a autorizzare niente, qui dentro, ma non ha la più pallida idea di dove...

Ritirò a un tratto le dita dai capelli e si piantò l'indice alla tempia come un succhiello.

- Lui però è venuto, - mormorò ispirata, - l'ho ben visto passare.

- Chi?

- Biazzi.

- Chi è?

- Il maresciallo Biazzi, - dichiarò la Pietrobono alzandosi - è l'uomo più importante della questura, nessuno di noi riuscirebbe a combinare niente senza di lui.

- E secondo te questo Biazzi potrebbe...

- Biazzi può tutto. Ma il difficile è trovarlo, è sempre in giro, tutti hanno sempre bisogno di lui... Vieni, proviamo.

Thea si trovò a camminare su e giù per i corridoi e le scale del palazzo, la Pietrobono davanti a far domande e lei dietro in un silenzio di rimorchiata. Hai visto Biazzi? Era qui adesso. E' dal capo di gabinetto. E' andato all'autoparco. L'hanno chiamato in armeria. E' appena uscito, stava correndo di sopra. Era qui due minuti fa, sarà andato di sotto.

Di sopra, di sotto: in questura, questo sembrava essere il sistema d'orientamento normale.

- Ma lo troveremo, - disse la Pietrobono che allungava il passo dopo ogni inversione di marcia. - Abbi fede.

Thea sorrise arrancando. Non era certo la fede che le mancava. Sapeva che Graziano doveva essere dietro una di quelle innumerevoli porte, e concentrando al massimo il pensiero su di lui voleva sperimentare se avrebbe 'sentito' qualcosa, un segnale qualunque, un palpito, un brivido, mentre passava davanti alla porta giusta. Non che lei credesse alla telepatia, ma si può mai dire?



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