Analog 4 - Primavera 1995 by Analog

Analog 4 - Primavera 1995 by Analog

autore:Analog [Analog]
Format: epub
pubblicato: 2009-12-06T16:46:00+00:00


Quando tornammo a bordo del clipper per il viaggio di ritorno in Florida, Sam non era con noi.

«Dov'è Sam?» chiesi a Spence.

«Ha lasciato un messaggio. È andato a trovare un suo amico nella vecchia Mac Dae Shack.»

«Dove?»

«È una delle stazioni più piccole. È diventata un centro ospedaliero, adesso.»

«Sam ha forse bisogno di cure mediche?»

Spence fece in un largo sorriso. «Forse sì, tutto sommato, dopo la notte scorsa.»

Non lo trovai molto spiritoso.

Sam ricomparve in ufficio tre giorni dopo, e quando si fece vivo il suo ghigno assomigliava a quello di un gatto che avesse banchettato a base di canarini.

Entrò con disinvoltura nel centro di controllo per le missioni mentre stavo verificando al monitor la nostra ultima missione di riparazione. Gregory Molina era seduto alla mia sinistra, tutto impegnato a smontare una serie di tastiere di computer che dovevano sostituite.

«Sono riuscito a risolvere tutto per quanto riguarda l'hotel» annunciò a voce alta, lasciandosi cadere sulla sedia alla mia destra.

«Congratulazioni» dissi.

«Già. Finalmente ho trovato un accordo con la Rockledge per un leasing. Ho incaricato il mio amico Omar di occuparsi dell'organizzazione logistica in orbita. Fornitori, ciò che occorre per il personale, le assunzioni... tutto quel che c'è da fare sul posto.»

Sorrise tutto soddisfatto e si appoggiò allo schienale della piccola sedia girevole. «Tutto ciò che mi occorre adesso sono i soldi.»

Dovetti rivolgergli un sorriso. «Che mi sembra la cosa più importante.»

«Nah.» Sam agitò un braccio per aria. «Farò in modo che il consiglio approvi il progetto alla prossima riunione degli azionisti. Mancano solo sei settimane.»

Saltò in piedi e usci dalla stanza a grandi passi e con fare risoluto, fischiettando nel suo solito modo stonato.

«Gringo imperialista» mormorò Gregory Molina.

«Però accetti la sua busta paga» gli rimproverai sarcasticamente.

Mi rivolse un'occhiataccia. «E tu lo stesso.»

«Ma io non lo ricopro di insulti.»

«No. Ma tu non hai neanche bisogno dei suoi soldi, non è così? Vivi in un elegante condominio e guidi una fantastica macchina sportiva. I tuoi vestiti costano molto di più di quanto il tuo stipendio ti possa permettere.»

«Mi stai spiando?»

Sorrise amaramente. «Non ho bisogno di spiarti. Salti all'occhio come un elefante in un negozio di porcellane.»

«Ebbene, la mia famiglia è benestante» dissi. «Cosa c'è di male?»

«Non vieni da Los Angeles e non hai bisogno di questo lavoro, ecco cosa c'è. Che cosa ci fai qui?»

Non potevo rispondere. Il mio cervello si bloccò davanti ai suoi occhi scuri che sembravano scagliare raggi laser.

«È perché sei l'amante di Sam?»

«No!»

Sorrise a denti stretti. «Ma sei innamorata di Spence, giusto?»

«No, non è vero!»

«È evidente!» disse Gregory.

«Lo odio!»

«Sì» disse. «Lo vedono tutti.»



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.