Anathem - Il nuovo cielo - Vol. II by Neal Stephenson

Anathem - Il nuovo cielo - Vol. II by Neal Stephenson

autore:Neal Stephenson [Stephenson, Neal]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 978-88-17-04230-7
pubblicato: 2010-01-01T00:00:00+00:00


Palettare: Nel gergo militare, bombardare un bersaglio, in genere sulla superficie di un pianeta, scagliandovi contro un palo di materiale molto denso. Il palo non ha parti mobili e non contiene esplosivi; il suo potere distruttivo è una conseguenza dell'altissima velocità.

IL DIZIONARIO, IV edizione, 3000 A.R.

Passai tutto il viaggio per raggiungere l'orbita convinto che il razzo avesse fallito e che stavo per morire. I progettisti non avevano avuto il tempo di aggiungere fronzoli come finestrini o schermi per speely: c'era solo una carenatura con la funzione di proteggere il mognifiik dalla furia del vento, di bloccare tutta la luce per far sì che viaggiassimo nel buio e nell'ignoranza completa, e di vibrare. Le ultime due funzioni si alleavano per portare il terrore al parossismo. Pensa a come ti sentiresti immergendoti dentro un barile di acqua bianca. Tenendo a mente quella sensazione, immagina di essere inchiodato in una gabbia traballante e poi gettato da un cavalcavia su un'autostrada a otto corsie nell'ora di punta. Ora ipotizza di indossare una tuta imbottita e di essere usato per l'allenamento di lotta con i bastoni a Val Ring. Infine, fingi di avere altoparlanti giganti incollati al cranio da cui proviene rumore puro con un'intensità due volte maggiore a quella sufficiente per garantire la perdita permanente dell'udito. Ora accumula tutte queste sensazioni e supponi che si protraggano per dieci minuti.

L'unica cosa positiva che potrei menzionare di quell'esperienza è che fu molto meglio dell'ora che l'aveva preceduta: steso sulla schiena nel buio, incastrato e legato in posizione fetale, in attesa di morire. In confronto a quello, morire davvero era una passeggiata. Molto sgradevoli, e a posteriori molto imbarazzanti, erano state le riflessioni filosofiche con cui avevo passato il tempo: che la morte di Orolo, e quella di Lise, mi avevano preparato ad accettare la mia. Che avevo fatto bene a inviare ad Ala quel messaggio. Che anche se fossi morto in questo cosmo, forse avrei continuato a vivere in un altro.

Un clandestino mi colpì alla spina dorsale con un tubo. No, un momento: era il motore che esplodeva. No, in verità erano state le cariche esplosive che avevano fatto saltare per aria la carenatura. Un sistema di fenditure divise l'oscurità in quadranti, poi le fenditure si allargarono e la inghiottirono. I quattro petali della carenatura caddero a poppa e mi ritrovai a guardare in giù verso Arbre. Alcuni effetti di scuotimento diminuirono (turbolenza aerea), altri (instabilità della camera di combustione) peggiorarono. L'accelerazione, fino a quel momento, non era stata un problema, se paragonata allo scuotimento, ma a quel punto divenne abbastanza intensa per circa mezzo minuto, mentre la spinta del motore principale si esauriva. In quelle condizioni era difficile ammirare il panorama. Un altro forte colpo alla spina dorsale mi suggerì che si era staccato anche il razzo vettore. Una liberazione. Adesso eravamo solo io e il mognifiik. Qualche momento di deriva e di assenza di peso terminò con decisione quando i propulsori direzionali presero il controllo e misero bruscamente lo stadio nell'orientamento corretto con una precisione rassicurante, anche se la manovra fece cambiare di posto alcuni dei miei organi interni.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.