Cina by Angelo Rinella

autore:Angelo, Rinella [Rinella, Angelo]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Diritto, Si governano così
ISBN: 9788815313898
editore: Societa editrice il Mulino Spa
pubblicato: 2013-10-14T22:00:00+00:00

Capitolo ottavo

Gli strumenti della politica nelle mani dei cittadini

Sono in vigore in Cina due tipi di diritti politici: il primo corrisponde alla possibilità di essere elettorato passivo e attivo; il secondo risiede nella possibilità di esprimere liberamente le proprie opinioni. Il principio "una testa-un voto" è derogato dalla legge elettorale: quattro voti espressi nelle campagne corrispondono a un voto espresso nelle aree urbane.

1. Quale cittadinanza per i cinesi?

I diritti politici in Cina sono almeno di due tipi. Il primo è il diritto dei cittadini a partecipare all’organizzazione e all’amministrazione dello Stato e della società civile; in altre parole, il diritto di eleggere i propri rappresentanti e di essere eletti. In tal senso, l’art. 34 cost. afferma che tutti i cittadini che hanno compiuto i 18 anni hanno il diritto di voto attivo e passivo, esclusi coloro che ne siano stati privati a norma di legge. Il secondo sta nella libertà dei cittadini di esprimere le proprie opinioni sulla politica condotta dai pubblici poteri; naturalmente questa libertà non può fare a meno della libertà di parola, della libertà di associazione, della libertà di stampa, nonché della libertà di riunirsi in assemblea e di partecipare a cortei e dimostrazioni. Si tratta esattamente di quelle libertà che l’art. 35 cost. riconosce ai cittadini della Repubblica popolare.

Generalmente i diritti politici non sono considerati dai cinesi come assoluti, né vengono ricondotti alla categoria dei diritti fondamentali; possono dunque tollerare ragionevoli limitazioni. Ricevono, tuttavia, un’adeguata tutela dall’ordinamento giuridico sia sul piano politico, grazie all’adozione del sistema della dittatura democratica del popolo, sia sul piano legale, grazie alle diverse garanzie assicurate dalla legislazione vigente, sia sul piano materiale, grazie al sostegno economico ai candidati che si presentano per le elezioni, a carico dello Stato.

Per meglio comprendere quale «grado» di cittadinanza sia riconosciuto ai cittadini cinesi, converrà prendere le mosse da quelle libertà che rappresentano lo scheletro di un sistema di diritti politici e che vengono proclamate dall’art. 35 cost. Nei paragrafi successivi si guarderà al sistema politico sotto il profilo della sua articolazione in partiti; infine qualche cenno sarà dedicato al sistema elettorale cinese.

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