Come se tutto fosse un miracolo by Daniel Lumera

autore:Daniel Lumera [Lumera, Daniel]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Mondadori
pubblicato: 2024-02-28T12:00:00+00:00

Il flusso della vita

Ogni volta che mi sono sentito in dovere di ricambiare un dono, in debito o mortificato per non aver pensato a mia volta di donare, non sono stato capace di godere appieno del regalo ricevuto; ho inquinato la contentezza, la purezza del dare senza compenso, utilità, né speranza di fare cosa gradita. Se voglio realmente sperimentare il potere del dono sto attento che non sia presente in modo occulto l’obbligo di dover contraccambiare con qualcosa di uguale o simile valore. Per molto tempo, quando ricevevo un dono, mi sentivo in colpa: una parte di me sentiva di non meritare, di non essere realmente e profondamente degna di attenzione e cura. Ero a disagio e non disposto a provare gioia insieme a chi donava, a condividerla appieno, concedendomi quell’esperienza. C’era anche una sensazione fisica: il cuore che non riusciva ad aprirsi, a contenere la contentezza innocente.

Non riuscivo a empatizzare con la sensazione che prova chi dona, con la grande e impagabile ricompensa che scaturisce dal gesto del donare.

Vi è mai capitato, mentre preparavate una sorpresa a qualcuno, di provare un senso profondo di allegria, felicità e gioia? Una sensazione di appagamento reale nel dedicare tempo e attenzione a quel gesto?

È un peccato quando chi riceve non riesce a sintonizzarsi sulla stessa frequenza interiore. È un peccato quando roviniamo quella magia solo perché ci sentiamo in debito o in colpa nei riguardi di chi ha pensato a noi per sperimentare il dono. Non è una questione personale, non c’entrano il donatore e il ricevente, né l’oggetto del dono; si tratta dell’esperienza del donare. Siamo liberi di condividere quella gioia.

Quella del dono è una forza magica, a cui diamo il permesso di abitarci, di impossessarsi di noi, di usarci per potersi manifestare. Se la lasciamo fluire in noi, ci purificherà, portando un nutrimento magico a tutto il nostro essere. Il cuore, l’energia vitale, le emozioni, i pensieri, tutto si risveglia e torna presente al dono della vita. La vita riprende a scorrere libera perché donare vuol dire, prima di tutto, imparare ad accogliere. Donando si offre la vita, ricevendo si riconosce la vita. L’essenza del dono è l’energia di amore vitale che si muove in chi dà e in chi riceve. Comprendere questa essenza amorosa per me ha significato lasciarmi nutrire da essa, per poi rimetterla in circolo nel flusso della vita.

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