Come sorelle by Liv Constantine

autore:Liv Constantine [Constantine, Liv]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788830530331
editore: HarperCollins Italia

Buon Natale, Sel. So che le rose bianche sono le tue preferite. Baci Kate.

«Ma io...» Doveva riflettere. Non li aveva fatti mandare lei, però aveva davvero pensato di ordinarli. Possibile che avesse menzionato la cosa a Fleur e poi se ne fosse dimenticata? Selby e Harrison la stavano guardando come se fosse impazzita. «Scusami, Selby. In questo periodo sono molto stressata. Immagino che il fiorista abbia fatto un errore mandandoli a me. Ora ricordo, l'ho chiamato ieri.» Tornò verso la scatola e scostò la carta velina. Rose bianche.

Simon li raggiunse con Annabelle in braccio, addormentata. «Cosa succede?»

«Solo un piccolo malinteso» rispose Selby in tono troppo allegro. «Kate, sono magnifiche. Grazie mille.»

«Non c'è di che. Scusa per come ho reagito poco fa. Ultimamente sono piuttosto smemorata.»

Selby le diede un colpetto sul braccio. «È più che comprensibile.»

Lei trasse un bel respiro e guardò Simon. «Credo che dovremmo andare. Annabelle è ko e io sono esausta.»

Una volta che furono in viaggio lui le chiese: «Cos'è successo con i fiori?».

Kate posò la nuca sul poggiatesta e chiuse gli occhi. «Per un attimo ho temuto che fosse un altro macabro messaggio per me. Non hai ordinato tu quelle rose, vero?»

«Vuoi dire che non sei stata tu?»

«Devo averlo menzionato a Fleur, ma non sapevo che se ne fosse occupata.»

Mentre tornavano verso casa continuò a rimuginare freneticamente. Non aveva mandato lei le rose, a dispetto di quanto aveva detto al padre e a Selby. E non ne aveva mai parlato con Fleur. Ma non voleva dare a Simon l'impressione che stesse perdendo la ragione. L'indomani avrebbe telefonato al fiorista per scoprire cos'era successo.

Stavano giusto entrando nel vialetto d'accesso quando sentì il ping che annunciava un sms e capì chi l'aveva mandato prima ancora di guardare.

Simon le prese la mano. «È lui?»

Kate vide le parole comparire sul display prima ancora di fare swipe. «Sì» rispose con voce tremula. Le si gelò il sangue nelle vene mentre leggeva il messaggio.

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