Delitto in alto mare by Alessandra Carnevali

Delitto in alto mare by Alessandra Carnevali

autore:Alessandra Carnevali [Carnevali, Alessandra]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Narrativa, Poliziesco
ISBN: 9788822734143
Google: R0uZDwAAQBAJ
Amazon: B07RXMX2BQ
editore: Newton Compton
pubblicato: 2019-07-16T22:00:00+00:00


Capitolo 34

Dopo aver assaggiato le cinque portate del menu curato dal celebre chef stellato Maximilian Dupré e bevuto una bottiglia di prosecco millesimato, Adalgisa e Gualtiero sentirono il bisogno di fare quattro passi per digerire.

Fontanella propose di passare al negozio di fotografia per acquistare almeno una delle foto ricordo che li ritraevano a bordo della nave.

Le immagini, stampate in formato diciotto per ventiquattro, erano esposte su alcune bacheche che riportavano la data del giorno in cui erano state scattate.

Gualtiero iniziò a cercare tra le immagini del giorno della partenza, in particolare tra quelle che si riferivano al cocktail con il comandante.

Adalgisa protestò dicendo che lei la foto di Piassenkorp non la voleva neanche per regalo e si mise a curiosare per conto suo tra le bacheche. Ne trovò diverse che ritraevano Paris Picchio in varie tenute. Da sera, da piscina, da ballo, da patriota italiana e da perfetta video-

blogger nell’esercizio delle sue funzioni. Non mancava nemmeno quella da cigno o meglio da “cosa con le piume”, esattamente come la speranza in una celebre poesia di Emily Dickinson.

Mentre Adalgisa rideva di tutti quei travestimenti dell’amica Tamara, Gualtiero aveva finalmente trovato la foto che cercava. Un bel primo piano di loro due seduti a cena. Sullo sfondo un oblò con cornice dorata, dietro il quale si muoveva oscura la vastità del mare di notte. Un bel ricordo della prima sera sulla nave, al ristorante L’astronomo. L’unica foto che forse aveva veramente senso conservare.

Anche lui si era messo poi a curiosare tra le immagini degli altri passeggeri, individuandone alcuni già notati o conosciuti a bordo.

A un certo punto, davanti a un’immagine in particolare, si bloccò e chiamò sua moglie: «Adalgisa, vieni a vedere…».

Quando la Calligaris si avvicinò a Fontanella, restò stupefatta.

Nella foto si vedeva Ottavia Ferrari, da sola, vicino alla scala di stelle del salone principale. Indossava la minigonna e il top come la sera in cui si era allontanata dalla sua cabina. I suoi capelli corti erano spettinati, il viso struccato. Aveva un’espressione triste. Teneva gli occhi bassi e non guardava verso l’obiettivo del fotografo.

La foto era appesa nella bacheca che portava la data del 14 settembre.

Come era possibile, se la scomparsa di Ottavia risaliva alla sera del 12? Come potevano averla fotografata ben due giorni dopo sulla Seastar?

Gualtiero insisteva nel dire che di certo si trattava di un errore di catalogazione. Qualcuno degli addetti del negozio fotografico aveva messo o spostato la stampa nella bacheca del giorno sbagliato.

Adalgisa per sicurezza andò a chiedere alla ragazza cilena che stava dietro il bancone: «Mi scusi, è possibile che una foto scattata il giorno 12 sia finita tra quelle del giorno 14 settembre?».

La ragazza non parlava italiano e Adalgisa non sapeva lo spagnolo. Alla fine comunicarono in un inglese stentato e la risposta fu che non era mai accaduto che le foto di un giorno fossero messe nella bacheca sbagliata, anche perché, come la commessa cilena ebbe modo di mostrare a Adalgisa, ogni immagine usciva dal laboratorio fotografico con la data stampigliata sul retro e non era possibile commettere errori.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.