Forme by Rossella Migliaccio

autore:Rossella Migliaccio
La lingua: ita
Format: epub
editore: Vallardi
pubblicato: 2020-10-05T16:00:00+00:00

Il guardaroba: tagli e dettagli

La valorizzazione del triangolo passa per una maggiore attenzione verso il busto e la sezione superiore del corpo. Vale la pena accentuare quest’ultima e darle la giusta importanza ricorrendo a colori, dettagli e focal point su top e capispalla, così da bilanciarla rispetto a fianchi e cosce, naturalmente più torniti.

Come abbiamo detto, è tipico della donna mediterranea avere il busto di qualche centimetro più lungo rispetto alle gambe. Per questo bisogna capire come valorizzarne la forma attraverso l’uso di balze, taschine, patte, colli larghi e tondi, maniche a sbuffo, spalline. Insomma, tutto quello che può creare un focal point sulla parte superiore del corpo. Allo stesso tempo, ricordiamo che forme e tessuti troppo voluminosi così come tasche, tasconi o altri dettagli all’altezza delle gambe e dei glutei possono enfatizzarne le rotondità: utile a sapersi, che voi vogliate evitarli oppure utilizzarli in tal senso.

Queste sono indicazioni preliminari da tenere in considerazione. Andando più nel dettaglio, invece, vediamo alcuni consigli utili se volete anche allungare le gambe.

Benissimo gli abitini o i cappottini dal taglio a vita alta, così come maglie e maglioni medio-corti, idealmente all’altezza della cresta iliaca o addirittura portati dentro gonne e pantaloni per alzare anche il baricentro. Questo è un tema di grande importanza, a cui abbiamo già accennato: molte donne hanno la tendenza a portare maglie lunghe – ad esempio sui leggings o su altri pantaloni – con l’errata convinzione di dover nascondere i fianchi. Ecco, qui mi permetto di farvi notare un duplice errore. Prima di tutto concettuale, perché per questa, e per le altre body shape, le forme non vanno nascoste ma valorizzate con gli abiti giusti. Di solito si nasconde quello di cui ci vergogniamo, ma dei bei fianchi femminili non sono qualcosa di cui vergognarsi, anzi! L’altro errore è di metodo: per questo tipo di silhouette le maglie oversize attribuiscono alla sagoma più volume, abbassano il baricentro e di conseguenza allargano la linea dei fianchi, creando su di essa un focal point.

Per questo stesso motivo le giacche più corte valorizzano meglio le forme del triangolo rispetto a quelle lunghe sui fianchi. Dal momento che la priorità di questa body shape è riequilibrare la figura ed enfatizzare il busto, le giacche, i gilet e i boleri con tagli strutturati sono perfetti. Quanto ai capispalla, meglio andare nella direzione dei tagli svasati, soprattutto per quanto riguarda i cappotti: bene quelli con martingala o con spacco posteriore, che aiutano a migliorare la vestibilità del capo.

In maniera speculare, invece, i pantaloni che donano di più sono quelli più lunghi: sicuramente quelli a palazzo, ma anche i bootcut, che scendono leggermente svasati (un po’ meno rispetto a quelli flare o a zampa) coprendo le scarpe. Sono invece meno strategici i modelli a sigaretta, gli skinny e, in generale, i pantaloni a vita molto bassa, perché abbassano il baricentro e tendono ad allargare la linea dei fianchi rispetto al resto. Questi riferimenti valgono ovviamente anche per il taglio di tute e salopette.

Storicamente, nei manuali di consulenza d’immagine si è sempre sconsigliato alle donne pera di indossare gli shorts.

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