Hyperversum ultimate by Cecilia Randall

Hyperversum ultimate by Cecilia Randall

autore:Cecilia Randall
La lingua: ita
Format: azw3, mobi
editore: Giunti
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00


Capitolo 24

Alex urlò, ma non vide più Richard perché era finito tra le gambe dei tre assalitori. Il loro capo la indicò agli altri puntandole contro da lontano la spada tesa e lei dovette ricominciare a fuggire senza perdere più un solo secondo.

Corse dietro ad Adèle, seguendo i vagiti di Denis più che vedere davvero la strada con gli occhi annebbiati dalle lacrime. Andò di nuovo a sbattere contro un passante, ignorò i suoi insulti e spintonò almeno altri due uomini, senza mai fermarsi. Avrebbe voluto urlare ancora, se solo ne avesse avuto la forza e il fiato. Le girava la testa per l’orrore.

L’hanno ucciso! era l’unica cosa a cui riusciva a pensare. Il cuore stava per scoppiarle nel petto.

Nonostante lo stordimento, riuscì ad accorgersi che Adèle esitava davanti a un bivio, incapace di decidere la direzione giusta da prendere. La raggiunse da dietro e la spinse avanti di peso. «Non ti fermare, accidenti a te!» la rimproverò, anche se sapeva che l’altra non aveva colpa per quanto era appena accaduto, che era solo una vittima insieme al suo bambino.

Presero la strada a destra, in direzione del faro, lasciandosi dietro una scia di voci indignate per il loro passaggio sgarbato. Alex non vi prestò attenzione. Non si voltò nemmeno più: cercava solo il modo di arrivare al molo e alla nave. Doveva mettere in salvo Adèle e Denis a qualsiasi prezzo o il sacrificio di Richard sarebbe stato inutile. Li avrebbe messi a bordo e poi…

«Voi due! Che sta succedendo?!»

Due soldati in divisa bianca e azzurra erano in mezzo alla strada appena imboccata. Si erano accorti del trambusto e avanzavano in quella direzione con le mani pronte sulle armi. Alex non rallentò e puntò dritta su di loro. «Al fuoco!» gridò, indicandosi alle spalle. «La casa brucia! Aiutateci!»

Il finto allarme sollevò scompiglio in tutta la strada. Come Alex si aspettava i soldati spostarono subito l’attenzione da lei e Adèle per rivolgerla verso il punto da cui erano arrivate e così fecero tutti quelli che avevano udito la sua invocazione.

Alex ne approfittò per proseguire oltre e sparire dietro un nuovo angolo, sempre tirandosi dietro gli altri fuggitivi. Se aveva fortuna, i soldati avrebbero rallentato l’inseguimento dei quattro farabutti; se aveva molta fortuna, si sarebbero insospettiti abbastanza da trattenerli per fare accertamenti. Era molto improbabile però che li arrestassero, non avendo idea di quello che avevano fatto. E quei delinquenti erano di sicuro abbastanza esperti da sapere come sviare i sospetti.

Purtroppo, in quel momento lei non poteva denunciarli senza rimanere invischiata in un arresto collettivo, che avrebbe coinvolto anche Adèle e Denis.

Bastardi, è solo questione di tempo, giuro! pensò con odio, cercando invano di asciugarsi gli occhi sul dorso della mano. Aspettate solo che quella nave parta e poi vi scatenerò contro una caccia che neanche immaginate!

Marc avrebbe saputo fare giustizia, poco ma sicuro.

Dov’è quel dannato molo?! si chiese ancora, con i polmoni che ormai bruciavano per lo sforzo di correre.

Adèle non parlava.

Il pianto di Denis si era spento ormai in brevi singulti esausti.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.