i 975679f12b31ba41 by Unknown

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autore:Unknown
La lingua: eng
Format: epub


Poi si udì la voce di circostanza di Rogissart, quello stesso Rogissart che ogni anno andava in pellegrinaggio a Lourdes e a Roma nella speranza di riuscire ad avere un figlio!

«Il giudice istruttore le farà qualche domanda, ma non si tratta di un interrogatorio ufficiale. Perciò le consiglio vivamente di rispondere con assoluta franchezza, tanto più che quanto dirà non sarà messo a verbale...».

Perché, entrando in quella stanza dalla luce così fredda, il ragazzo si era guardato attorno con aria inquieta cercando proprio lui prima di ogni altro? E Loursat si era ritratto in un angolo, imbarazzato, amareggiato. Sì, amareggiato, perché era chiaro che ce l’aveva con lui, che lo riteneva responsabile di tutto. Anzi, peggio ancora! Sembrava dire:

«Io ero venuto da lei con animo sincero. Ho pianto, ho detto tutto quello che avevo dentro. E chi mi ritrovo qui? Proprio lei! È lei che mi ha fatto arrestare, lei che...».

Lo avevano lasciato in piedi. Non era molto alto, e aveva del fango sul ginocchio destro. Benché si sforzasse di mantenere la calma, gli tremavano le mani.

Loursat lo invidiava. Non tanto per i suoi diciott’anni, quanto per essere capace di una disperazione così totale, e per il fatto di starsene lì, come travolto da improvvisa vertigine, con il mondo che gli turbinava intorno, sua madre che piangeva per lui, Nicole che era là ad aspettarlo e non lo avrebbe mai abbandonato, e perfino la Nana che per lui aveva fatto un’eccezione al suo amore esclusivo per Nicole.

C’era qualcuno che lo amava! Senza riserve! Di un amore assoluto! Avrebbero potuto tartassarlo, condannarlo, giustiziarlo, ma ci sarebbero sempre state tre donne pronte a credere in lui!

Che cosa provava in cuor suo? Probabilmente stava facendo un grosso sforzo per non girarsi più verso Loursat, per guardare Ducup, che si era seduto alla scrivania mentre il procuratore andava su e giù per la stanza.

«Come il signor procuratore ha avuto la bontà di dirle...».

«Non l’ho ucciso io, Gros Louis!».

Concitate, irrefrenabili, quelle parole scaturivano d’impeto come un soffione dalla terra.



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