I delitti del Fante di Cuori by Luigi Simeoni

I delitti del Fante di Cuori by Luigi Simeoni

autore:Luigi Simeoni [Simeoni, Luigi]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788822772169
editore: Newton Compton Editori
pubblicato: 2023-02-13T23:00:00+00:00


Luglio si trascinò impietoso in un lago di insonnia e sudore. In agosto, un orrendo delitto si consumò in pieno giorno in un palazzo abbandonato, poco distante da Porta Venezia.

Abbandonato, o quasi: un paio di ragazzini, vagabondi che avevano allestito un sottoscala come una cuccia per loro e quattro cagnolini randagi, avevano visto precipitarsi dentro il cortile un uomo urlante, che reggeva in grembo un fagotto rosso e fradicio. Solo quando era stato più vicino, si erano resi conto con orrore che aveva uno squarcio nell’addome e si sorreggeva le viscere con le mani. Pochi istanti dopo era comparso un secondo uomo, calvo, alto, seminudo e armato di coltello: un arnese di trenta centimetri, adatto per tagliare bistecche. La vittima, forse accecata dal panico e dal dolore, si era schiantata dritto contro il muro di fronte all’androne, rimbalzando e cadendo a terra. L’assassino lo aveva raggiunto e aveva iniziato a colpirlo con una pioggia disordinata e furiosa di fendenti. I ragazzi non fiatavano, convinti che se il pazzo li avesse visti avrebbero certamente fatto la stessa fine. Quando la vittima aveva smesso di sussultare, il pazzo aveva affondato la mano libera nella pancia squarciata del cadavere, come una penna nel calamaio, e col sangue aveva scritto qualcosa su quello stesso muro che aveva fermato la corsa disperata della sua preda. Non sapendo leggere, i due ragazzi non si erano persi a cercare di capire cosa dicesse quella frase rossa e grondante : “Il Fante di Cuori vi vede!”.

Erano scattati insieme come molle, attraversando il cortile e infilando il portone. Arrivati in strada, avevano iniziato a gridare finché non erano riusciti ad attirare l’attenzione di una ronda che si trovava nelle vicinanze.

Le guardie avevano armato le rivoltelle e si erano avvicinati con cautela ponendosi su ognuno dei due lati dell’unica via di fuga. All’interno del cortile, intanto, l’assassino pareva essersi calmato e stava in piedi accanto al cadavere straziato, grattandosi un sopracciglio con l’aria confusa. Quando le guardie si erano avvicinate e gli avevano intimato di gettare il coltello, si era scosso dallo stato di confusione e si era lanciato urlando dritto verso le canne dei revolver d’ordinanza. Il crepitare dei colpi di pistola era stato l’ultimo suono che era riuscito a sentire prima di crollare a terra.

All’inizio tutti erano certi di aver individuato il celebre assassino, colto in flagranza con le mani letteralmente sporche di sangue. Matteo era partito di corsa dall’ufficio senza aspettare l’arrivo della macchina di servizio, ma gli era bastato vedere il macello che quel tizio aveva combinato per capire che si era trattato del gesto di un pazzo mitomane.

«Non è il nostro uomo», aveva dovuto ammettere tra i denti mentre una ventina di persone pendevano dalle sue labbra aspettandosi tutt’altro.

Ancora, un pugno di mosche. Il Fante di Cuori sembrava sparito nel nulla e la polizia non riusciva a mettere insieme i pochi pezzi di quell’assurdo rompicapo. Matteo e i suoi uomini erano assolutamente convinti che prima o poi avrebbe dato un’ennesima dimostrazione del fatto che era



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.