Il Regno Dell'Acqua by Laura Rocca

Il Regno Dell'Acqua by Laura Rocca

autore:Laura Rocca
La lingua: ita
Format: azw3, mobi, epub
Tags: Fantasy
ISBN: 9781985130784
editore: CreateSpace Independent Publishing Platform
pubblicato: 2018-01-18T23:00:00+00:00


Entro un’ora dal loro arrivo al Castello riuscirono a trovarsi tutti davanti al Consiglio. Anche Govran era stato convocato. Dopo averlo ringraziato, Celine narrò i fatti perché voleva il suo punto di vista di studioso relativamente alle supposizioni che aveva fatto.

«Posso solo dire che mi sembra che tutto fili, non c’è molto altro da aggiungere», approvò Govran quando lei terminò di esporre i fatti.

«Resta comunque il problema che i nemici occupano ancora quella zona», obietto Helori.

«È vero, ma non c’è fretta. Da quanto mi risulta il Portatore non è ancora stato trovato», osservò Davios.

«Questo è vero», si aggiunse Morwenna. «Fino a quando non lo avrete trovato, propongo che impieghiate il vostro tempo tentando di bonificare la zona delle Piramidi. In ogni caso farlo è l’unico modo per raggiungere la stanza di forgiatura».

«Siete certi di non aver tralasciato qualcosa? Magari la stanza sotterranea che avete visitato in qualche modo si può aprire», fu il commento di Corentin.

«Non ho notato meccanismi o nicchie nei muri che rivelassero un modo per aprire il passaggio», intervenne Lilias.

«È strabiliante tutto ciò che avete scoperto, io per prima non ne sapevo nulla e non credevo possibile vi fosse un modo di accedere alle Piramidi internamente. Credo sia proprio come hanno supposto loro. C’è un modo per entrare da fuori e deve essere trovato», li appoggiò la Sovrintendente che sino a quel momento era stata in silenzio.

«Se questo è il vostro parere, visto che siete voi alla guida del Regno, allora non credo vi sia nulla da obiettare», disse Morwenna.

«Non è che il campo di forza che c’è nel luogo che avete visto non vi cede il passaggio per un altro motivo?», insinuò Helori.

«Potresti essere più chiara?», la incalzò Morwenna.

Helori assunse un’espressione di imbarazzo, si vide lontano un miglio che era finta. Celine si preparò a non infuriarsi per quello che le sarebbe uscito di bocca.

«Non è che il passaggio non si apre perché Aidan non è ancora davvero il Prescelto? Insomma, tutti abbiamo accettato il suo ruolo e ciò che loro due ci hanno raccontato, ma magari prima che Uisge ceda loro il passo nella zona lui deve dare prova di sé definitivamente», chiarì Helori.

«Non hai forse visto la portata del Potere che Celine scatena insieme a lui? Mi sembrava fossi anche tu in questa stanza quando è accaduto», intervenne immediatamente Davios.

«Certo, ma… magari lo Spirito vuole qualcosa di più. Avete fatto un sacco di progressi per la missione, ma ancora non mi sembra ci siano stati risvolti per le vicende di Aidan», fece presente Helori.

«Tutto avviene quando deve. Gli Spiriti sono sempre stati molto chiari a riguardo di questo concetto. Queste sono solo sciocche illazioni. Le prove che deve superare Aidan le metteranno loro sul nostro cammino, quindi non vedo come avremmo potuto occuparcene noi», affermò Celine tagliente.

Helori fece un’espressione contrita, ma Celine non ne fu affatto impressionata. Nella stanza calò un silenzio imbarazzato.

«Avrei una proposta», rianimò la situazione Lair. «So che in questo momento potrebbe sembrare fuori luogo, ma se vi fermate a pensarci non lo è.



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