Incanto Di Natale by Pamela Boiocchi & Michela Piazza

Incanto Di Natale by Pamela Boiocchi & Michela Piazza

autore:Pamela Boiocchi & Michela Piazza [Boiocchi, Pamela]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9781979871709
Google: -0RkswEACAAJ
Amazon: 1979871701
editore: CreateSpace Independent Publishing Platform
pubblicato: 2017-11-24T00:00:00+00:00


CAPITOLO 8

"Zingare, non ho idea del casino in cui mi sto per cacciare..."

Gipsy osservò il messaggio, lanciato nella chat di gruppo su WhatsApp, e sospirò.

Da due giorni, dopo la serata brava trascorsa nel centro termale, si era rintanata nella propria camera senza trovare il coraggio di uscire. Aveva bisogno di riflettere e di immergersi in ciò che le riusciva meglio: lavorare sodo.

Per fortuna Von Kyburg era stato preso da altre questioni e aveva disdetto la loro colazione d’affari, così lei aveva potuto restarsene in esilio.

Si era dedicata al vouching, la selezione a campione di alcune registrazioni di fatturazione dei clienti e di pagamenti ai fornitori per verificare l'accuratezza documentale e degli effettivi movimenti di cassa. Con la tenacia che la caratterizzava, aveva spulciato conti e dati e non si era fatta scrupolo di inviare mail con ordini lavorativi per i membri più giovani dello staff. Certo, la vigilia di Natale incombeva su di loro con la sua ombra di festoso fastidio, ma non si poteva mica pretendere di fare davvero le ferie i primi anni in cui si era assunti da una società importante: bisognava fare la gavetta e tenere la testa bassa, come aveva fatto lei.

"Che succede, tesoro?" Mercedes era sempre dolce.

"Ancora indecisa tra il Principe Azzurro e il Massaggiatore Malandrino?" Priscilla, invece, faceva troppo la spiritosa per i suoi gusti.

"Stamattina sono stata colta dalla claustrofobia per essere stata troppo a lungo chiusa tra quattro pareti - seppur extra lusso e confortevoli - e sono scesa a fare colazione nella hall dell'albergo." scrisse Gipsy "E non appena ho messo piede nella sala breakfast ho incontrato Guillaume."

"E che ti ha detto?"

"Mi ha invitata alla stupida festa per la vigilia. Qui in Francia il reveillon, il veglione, è praticamente irrinunciabile, a quanto sembra."

"Tu indossa il tuo tailleur troppo corto e il tuo miglior sorriso e tutto andrà per il meglio." suggerì Mercy, aggiungendo una sfilza di cuoricini di incoraggiamento.

"Ma ti ha invitata invitata? Come un appuntamento?" Il fatto di essersi trovata un fidanzato da urlo aveva reso Priscilla davvero troppo sicura di sé.

"No, no! Anche perché ha precisato che lui ci andrà con un'altra."

E, nel digitare quelle parole, Gipsy avvertì una punta di fastidio attraversarle i polpastrelli. Certo, era meglio così, però... Il suo ego si sentiva un po’ ammaccato.

In quel momento il telefono le vibrò tra le mani: era una videochiamata di Skype. Rispose, trovandosi di fronte le due amiche.

“Ehi!” salutò Mercedes, agitando la manina “Eravamo qui da me e abbiamo pensato che dovevi assolutamente raccontarci tutto. In che senso ci andrà con un'altra? Te lo ha detto lui?”

“Beh, sì. Ha accennato al fatto che oggi arriverà Virginie, la figlia di questi amici di famiglia, e lui sarà costretto a farle da cavaliere. Ma che sperava sarei comunque intervenuta alla festa.”

“Allora è chiaro: è stato costretto ad accompagnare la francesina. Però vorrebbe andarci con te.” sentenziò Pri. “Non deprimerti.”

“Figurati, lo sai che non sono il tipo che si butta giù.” rise G, già più serena. “E in ogni caso non credo proprio di avere il diritto di essere gelosa, dopo quello che è successo con Étienne.



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