la figlia degli elfi by herbie brennan

autore:herbie brennan [brennan, herbie]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: fantasy
editore: Mondadori
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00

Bombix sembrava muoversi con disinvoltura nel castello di Lord Rodilegno, pensò Sulfureo. Senza dubbio era stato riconosciuto dal sistema di sicurezza, altrimenti entrambi sarebbero già morti. Tuttavia, il fatto di essere stato riconosciuto non significava necessariamente che sarebbe stato accolto con gioia, come ben presto scoprirono quando raggiunsero Sua Signoria.

— Cosa ci fa quello qui? — sibilò Rodilegno con evidente irritazione.

Sulfureo gli scoccò un’occhiataccia diffidente. Qualcosa non tornava in quella storia. Bombix gli aveva raccontato che Rodilegno adesso era ridotto a un moncone di testa senza corpo, ma chiaramente gli aveva mentito. Ce l’aveva eccome un corpo, in tutto e per tutto simile a quello di una volta, in piena forma e in ottima salute, a giudicare dal colorito crudele che aveva in viso. Sembrava persino che si fosse alzato di qualche centimetro, ma forse era lui che si ricordava male. Era evidente che Bombix contava proprio sulla sua cattiva memoria. Probabilmente pensava che avesse dimenticato ciò che aveva detto riguardo a quel “moncone di testa senza corpo”. Ovviamente Lord Rodilegno e Bombix avevano ordito un efferato complotto per ucciderlo. Ma lui non era certo preoccupato per questo: ora aveva George a proteggerlo. Un moscone volò dentro dalla finestra aperta. Sulfureo lo catturò con un gesto esperto e se lo infilò in tasca come spuntino per dopo.

— Mi aiuta con le ricerche — rispose Bombix.

Rodilegno accolse l’informazione con una scrollata di spalle. Si stiracchiò con evidente piacere, si avvicinò alla finestra e posò lo sguardo sulle alte scogliere battute da impetuosi scrosci di pioggia magica e da un mare in tempesta. — Una volta sono quasi morto su quelle rocce — osservò tra sé di punto in bianco, apparentemente senza motivo. Un attimo dopo si voltò di scatto, con un inquietante luccichio negli occhi. — Dov’è la ragazza?

— Non ce l’abbiamo — rispose Bombix, ma subito si affrettò ad aggiungere: — Non ancora.

— Il tempo stringe — ringhiò Rodilegno.

Bombix annuì. — Lo so.

— Allora cosa ci fai qui, per tutti i demoni di Infera! — sbraitò di colpo Rodilegno. — Ti diverti tanto a farmi perdere tempo e a perderne anche tu? Perché non sei là fuori a cercarla? Pensi davvero che ti paghi quelle cifre scandalose perché tu possa presentarti a casa mia a prendere una tazza di tè ogni volta che ti pare?

— No, signore — farfugliò Bombix, e in quel momento Sulfureo si rese conto che per quanto facesse il gradasso, il vecchio socio aveva ancora paura di quel piccolo bastardo… O grande bastardo, come sembrava essere diventato.

— Allora dimmi una cosa… — sibilò Rodilegno. — Cosa ci sei venuto a fare qui?

— Ci sono stati sviluppi — rispose Bombix compassato.

— Oooooh, sviluppi! — esclamò Lord Rodilegno. Si esibì in una breve danza con ampi movimenti delle braccia tese verso l’alto.

Sulfureo rimase a guardarlo incantato e pensò che, dopotutto, forse Bombix non gli aveva raccontato una bugia riguardo a quel “moncone di testa senza corpo”, perché Rodilegno si stava comportando proprio come se il fatto di avere un busto con gambe e braccia fosse una grande novità per lui.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.