La ragazza di Cassidy by David Goodis

La ragazza di Cassidy by David Goodis

autore:David Goodis [Goodis, David]
La lingua: ita
Format: epub
pubblicato: 2011-12-15T07:45:39+00:00


8

Cassidy aveva la sensazione che la sua testa fosse stata strappata via e che una nuova, fatta di cemento, gli fosse stata messa sulle spalle. Fu costretto a voltare il capo diverse volte prima di capire dov’era. L’ultima cosa che ricordava era che si era incastrato tra alcune rocce e che le sue labbra erano state aperte a forza da qualcosa di metallico.

Poi aveva visto Haney Kenrick, che teneva una fiaschetta in mano. La voce tremante di Haney non faceva che ripetergli di bere dalla fiaschetta.

Cassidy ricordava il bruciore dell’alcool che gli scendeva in gola. Ne aveva bevuto troppo, così che alla fine gli era quasi sembrato di soffocare. E po-co prima di perdere di nuovo i sensi, aveva guardato a lungo la faccia di Haney Kenrick.

Adesso un viso si sporse su di lui, ma non era quello di Haney. Era un viso magro e segnato dagli anni, con una bocca sottile e un mento aguzzo.

Dietro, c’erano altri visi. Cassidy distinse le uniformi della polizia stradale.

Si concentrò su quelle per un istante e poi tornò a fissare il viso magro del medico settantenne che si era sporto su di lui.

— Come sta? — chiese una voce.

— Lui sta bene — rispose il medico.

— Ossa rotte?

— Nessuna. Tutto a posto. — Poi il medico si rivolse a Cassidy. — Forza, si alzi.

— Sembra un po’ malconcio — osservò uno dei poliziotti.

— Sta benissimo — replicò il medico, che poi chiuse gli occhi e li strinse forte, come se cercasse di snebbiarli. I suoi occhi erano arrossati, quasi che il medico avesse pianto. Lanciò a Cassidy un’occhiata che poteva defi-nirsi di odio. — Lei lo sa bene che non ha niente. Coraggio, si alzi.

Cassidy si tirò su a fatica, staccandosi dalle rocce. Si sentiva stordito e completamente sbronzo. Sapeva di aver bevuto un mucchio di whisky dalla fiaschetta di Haney, ma non capiva perché l’altro avesse tanto insistito a farlo bere. Si chiese dove fosse finito Kenrick. E il pullman. Sentiva una fitta di dolore alla nuca.

Il sole lo abbagliava e lui fu costretto a battere diverse volte le palpebre.

Poi vide il rottame del pullman e batté di nuovo le palpebre. Notò le moto della polizia, le macchine dall’aspetto ufficiale e le ambulanze. Una folla di allevatori e di contadini si era assiepata lungo il versante della collina e lo guardava. Tutto sembrava tranquillo, adesso. Ma la gente continuava a fissarlo.

Poi scorse Haney, che stava parlando molto tranquillamente con alcuni poliziotti. Cominciò a spostarsi in avanti, ma una mano gli si posò sul petto e lo bloccò. Era la mano del medico. — Resti fermo lì — disse quest’ultimo.

— Ma cosa vuole da me?

— Vigliacco. Miserabile ubriacone.

— Ubriacone? — Cassidy si portò una mano agli occhi. Tolse la mano e vide che il medico estraeva una grossa siringa da una borsa di cuoio.

Un poliziotto che portava i galloni di sergente si avvicinò al dottore e mormorò: — Non c’è bisogno di farlo qui.

— E invece sì — replicò l’altro. — Ho intenzione di fare il test proprio qui.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.