La storia segreta di Lucifero by Lynn Picknett

autore:Lynn Picknett
La lingua: ita
Format: epub
Tags: ES112
editore: Newton Compton editori
pubblicato: 2013-04-18T16:00:00+00:00

Sporche per natura

Scavando sotto le macerie della storia dei primi cacciatori di streghe e del pensiero di Montague Summers, non riaffiora solo l’orrore di un mondo assolutamente impazzito, ma molto altro: un reale incubo in cui torturatori e carnefici svolgevano la propria attività in nome del sommo bene, mentre i “cattivi” accusati erano, in larga parte, assolutamente innocenti di qualsiasi nefandezza venisse loro contestata. Quella era veramente un’epoca in cui satana attraversava la terra sotto le mentite spoglie del Dio d’Amore.

Sebbene in molti contestino l’interpretazione dei processi contro le streghe come vera e propria campagna di avversione contro le donne, è assolutamente certo invece che «l’incontrollata follia antistreghe metteva in evidenza l’odio sessista che permeava società prevalentemente maschiliste»51. All’Inquisizione non era certo sfuggito che i tanto detestati Catari praticavano una forma quasi unica di egualitarismo spirituale dei sessi e che avevano influenzato la fioritura di un gran numero di arti secolari nel Sud della Francia, tra cui anche le astute canzoni dei Troubadours e il culto della Signora, un evidente recupero di antichi culti della dea. (L’insistenza dei Troubadours ad amare singole donne era un’assoluta novità per molte persone in quanto non vi era nulla di lontanamente simile nel mondo classico). Ovunque indirizzassero il proprio sguardo, che fosse nella Linguadoca o in Provenza, gli uomini della Chiesa dovevano sicuramente impallidire di fronte all’inevitabile riecheggiare di invocazioni di quell’inaccettabile “Apostola degli Apostoli”, Maria Maddalena, che con tenacia essi volevano macchiare e infine distruggere nella memoria e nel culto.

Non bisogna dimenticare che alle donne, sia che fossero o meno accusate di stregoneria, era normalmente attribuita, di certo dal patriarcato della Chiesa, una natura contaminata e sordida. In questo, la chiesa accettava la tradizione rabbinica secondo cui Eva aveva avuto il primo ciclo mestruale dopo aver fornicato con il serpente: il suo primogenito Caino era, infatti, ritenuto figlio del serpente e non di Adamo. Oggi gli ebrei ortodossi evitano di stringere la mano a una donna se questa si trova in periodo mestruale, mentre le comunità rurali europee ritengono ancora che una donna mestruata possa causare l’inacidimento del latte e del vino, nonché rovinare l’affilatura dei coltelli. San Gerolamo tuonava: «Non v’è nulla di più sporco di una donna che ha le mestruazioni: tutto ciò che ella tocca, lo rende lurido». Nel vii secolo Teodoro, vescovo di Canterbury, proibì alle donne che avevano le mestruazioni di fare la comunione e persino di entrare in chiesa, come fece anche il sinodo francese di Meaux. Persino in pieno XX secolo un testo scozzese di medicina citava un vecchio detto in rima che suonava pressappoco così: «Donna mestruata! Demonio tu sei e maledetta, da te la natura deve esser protetta»52. Come racconta Barbara Walker, alle donne di religione veniva specificamente ordinato di detestare il proprio corpo come recitava la Regola dell’Anacoreta: «Non sei forse fatta di impuro viscidume puzzolente? Non sei forse sempre piena di impurità?»53.

L’associazione tra l’abiezione della “stregoneria” e le mestruazioni era corroborata, per quanto concerneva Montague Summers, dai riti dichiaratamente estremi praticati da alcuni gruppi gnostici come gli Ofiti e i Carpocraziani (di cui abbiamo trattato precedentemente).

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