L’arte di dormire bene by Russell Foster

autore:Russell Foster [Foster, Russell]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Aboca
pubblicato: 2023-02-27T00:00:00+00:00

Bambini (1-10 anni)

Molti genitori sono ansiosi di sapere quanto debbano dormire i bambini. La risposta è: quanto ne hanno bisogno. Anche in questo caso, il sonno deve avere la massima priorità. Si dice che, nei primi cinque anni di vita, fra il 15 e il 35% dei bambini presenta qualche disturbo del sonno, che di solito scompare con l’età. Come negli adulti, il sonno nei bambini è molto importante per la salute e le capacità cognitive. Ad esempio, i problemi del sonno nei bambini sono stati chiaramente associati a un peggiore rendimento scolastico, e ci sono anche forti legami con l’obesità. Le conseguenze a lungo termine di un sonno insufficiente durante l’infanzia rimangono una questione molto dibattuta e attualmente non sappiamo quali problemi potrebbero manifestarsi successivamente. Il tempo totale di sonno diminuisce durante l’infanzia, da circa 16 ore nei bambini piccoli a una media di 8-9 ore negli anni dell’adolescenza. Il ciclo NREM/REM (capitolo 2) aumenta di durata, passando da circa 60 minuti nei neonati a 75 minuti a 2 anni, per arrivare a circa 90 minuti intorno ai 6 anni di età, un valore simile a quello della maggior parte degli adulti. Il significato di questo cambiamento nel sonno NREM/REM rimane ancora poco chiaro. Forse, con l’avanzare dell’età, è necessario meno tempo per elaborare le informazioni e consolidare i ricordi, perché ci sono meno esperienze nuove. Intuitivamente questo ha senso, ma non è dimostrato.

La difficoltà ad addormentarsi e la riluttanza ad andare a letto sono un problema sia per i bambini sia per chi si prende cura di loro. Le buone pratiche del sonno sono essenziali. Le routine della nanna, come il bagnetto, la lettura, il canto/la ninna nanna e le coccole/il cullare, preparano psicologicamente il bambino ad addormentarsi. Anche l’illuminazione prima e durante il sonno sono di fondamentale importanza. La luce intensa immediatamente prima di andare a letto allerta il cervello e probabilmente ritarda il sistema circadiano. Entrambi questi modulatori rendono più difficile per il bambino addormentarsi. Il rituale prima di andare a letto dovrebbe avvenire in condizioni di scarsa illuminazione e, idealmente, la luce dovrebbe essere oscurata durante il sonno. Se un bambino è ansioso e viene confortato da una luce notturna a bassa intensità luminosa, nell’intervallo di 5 lux o meno, è improbabile che questo sia un problema. I bambini, come gli adulti, dovrebbero anche evitare la caffeina e qualsiasi altra attività che tenga in allerta.

Come si fa a sapere se i bambini non dormono abbastanza? Una misura affidabile consiste nel valutare se sono indisciplinati, recalcitranti o capricciosi. Ci possono essere altri segnali. Negli ultimi vent’ anni, i tassi più elevati di obesità e di apnea ostruttiva del sonno (OSA) nei bambini sono stati associati all’insonnia infantile, che, come discusso, porta alla sonnolenza diurna. La sonnolenza diurna può causare un aumento dell’aggressività, dell’ansia, della depressione, dell’iperattività, delle difficoltà di apprendimento e di memoria. Questi sono tutti segnali importanti che possono essere alla base di un problema di sonno.

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