(Le sorelle Dryer 03) Il finto matrimonio di Jane Dryer by Lauri Robinson

(Le sorelle Dryer 03) Il finto matrimonio di Jane Dryer by Lauri Robinson

autore:Lauri Robinson [Robinson, Lauri]
La lingua: ita
Format: epub
editore: HarperCollins Italia
pubblicato: 2022-01-12T23:00:00+00:00


8

Cercando di tenere a freno la rabbia, David si versò una tazza di caffè bollente dalla caffettiera d’argento che Elwood non mancava mai di far portare in ufficio. Era quello che Joshua si aspettava, anzi che pretendeva. Perché era così che andavano le cose: Joshua non chiedeva, pretendeva, e David non lo sopportava proprio. Erano fratelli, ma sotto molti aspetti erano antitetici, e ciò era sufficiente a causare un’infinità di problemi. Semplicemente, non erano compatibili. Ecco perché David aveva sempre preferito lavorare per espandere la ferrovia, viaggiare e tenersi lontano da casa il più possibile.

E adesso, grazie a Jane, aveva escogitato un piano che non solo gli avrebbe evitato di sposare Rebecca, ma gli avrebbe anche permesso di continuare a viaggiare e a concentrarsi sull’espansione dell’azienda familiare. Tutte cose che non avrebbe potuto fare, se avesse sposato non solo Rebecca, ma qualsiasi altra donna, perché nessuna moglie avrebbe accettato che suo marito stesse lontano da casa per sei mesi di fila.

«Sono sposato» dichiarò, voltandosi a fronteggiare suo fratello. «Con Jane.» Si appoggiò con il fianco alla credenza e bevve il caffè sotto lo sguardo furente di Joshua. «Ho il certificato di matrimonio.» Quel documento era già chiuso in cassaforte nei suoi appartamenti.

«Non ne dubito» sibilò Joshua. «Quanti soldi le hai dato?»

David non voleva coinvolgere ulteriormente Jane nella discussione, ma ci teneva ad avvertire suo fratello. Posò la tazza. «Non metterla in mezzo, Joshua.»

L’altro aggrottò la fronte. «Sei stato tu a metterla in mezzo.»

«Ma sei stato tu a dire a Rebecca di spedire gli inviti a un matrimonio a cui sapevi perfettamente che ero contrario.»

Joshua si mise a braccia conserte. «Lei mi ha chiesto cosa doveva fare e io le ho risposto che saresti tornato presto, quindi di spedirli pure.»

«Le hai anche dato il permesso di apportare delle modifiche ai miei appartamenti.» Per quello era ancora furioso. Ma non tanto per via di Joshua o di Rebecca, quanto piuttosto perché dormire ogni notte accanto a Jane sarebbe stato un supplizio. Lei era così bella, così desiderabile che resistere alla tentazione era già adesso fonte di sofferenza. Il loro era un matrimonio di facciata e David era deciso a rispettare il loro accordo fino al divorzio, e insieme a esso anche la virtù di Jane.

«Avrebbero dovuto diventare anche i suoi appartamenti» sbottò Joshua, stizzito. «Finché non ti sei portato a casa quell’arrampicatrice sociale.»

David sentì la rabbia divampargli dentro. Jane non aveva alcuna colpa di quella situazione, quindi non avrebbe permesso che venisse coinvolta più di quanto già non fosse. «Stai molto attento, Joshua. Di me puoi dire quel che vuoi – l’hai sempre fatto – ma lascia stare Jane. Quel che è accaduto è opera tua, non sua.»

«È per colpa sua se adesso una promessa fatta da un Albright non verrà mantenuta» borbottò Joshua. «Ed è un fatto inaudito.»

Se esisteva un Albright che era venuto meno alle proprie promesse, per trovarlo Joshua non doveva fare altro che guardarsi allo specchio. Lui l’avrebbe negato, ma David sentì comunque il bisogno di ricordarglielo. «No, la colpa è tua.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.