Le ultime diciotto ore di Gesù by Corrado Augias

autore:Corrado Augias [Augias, Corrado]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788858420348
editore: Einaudi
pubblicato: 2015-10-14T16:00:00+00:00

XIV

Due ombre percorrono affiancate gli stretti vicoli della città vecchia. Devono coprire un buon tratto di strada prima di separarsi, ognuna diretta verso la sua dimora. Bisbigliano perché il silenzio della notte non dia eco alle loro parole portandole lontano. Anna dice a suo genero Caifa che il colloquio con il procuratore della Giudea gli è sembrato positivo, l’altro debolmente annuisce. Anna è contento della mossa finale che si è riservato. Sa di aver mentito: si è trattato di un arresto, non di una convocazione; circostanza innegabile: l’uomo è sotto custodia in una cella nel palazzo del procuratore. Lo stupido Pilato avrebbe potuto smentirlo immediatamente, non lo ha fatto, peggio per lui.

I confusi motivi religiosi esposti da Caifa erano solo colpi d’assaggio, una mossa per prendere tempo. Il punto cruciale era quello politico.

– Lo abbiamo stretto su un possibile crimine di lesa maestà, – sussurra Anna, – ora non può tirarsi indietro.

– Anche i motivi religiosi andavano presi in considerazione. Parliamo di uno straccione che frequenta i peccatori, senza autorità.

– Non la cerca, sta cercando di fare della povertà una forza.

– Se non hai autorità, carisma, come puoi guidare quelle pecore matte degli uomini? Un movimento senza un vero capo può creare solo turbamento. La nostra fede è diversa.

– Queste cose loro non le possono capire. Hanno una religione grossolana fatta di divinità grottesche e oscene. Pensa a quella Venere, una prostituta. Pensa al capo degli dèi, Giove, un libertino che ogni tanto si trasforma in un cavallo o in un toro o in una pioggia d’oro per mettere incinta una donna terrestre. Sono cose per noi inconcepibili, è alta la nostra idea del sacro. Il Santo Benedetto, sia lode al suo nome, guarda lontano.

Caifa resta in silenzio sentendosi scavalcato, il vecchio ci tiene a far notare la sua superiorità. Prova a obiettare.

– Potrebbe ignorare il punto costringendo noi a denunciarlo pubblicamente. L’aureola del martirio spesso fa crescere la popolarità di un profeta.

– Quella fase è superata, ora è nelle sue mani, deve sbrigarsela lui.

– Potrebbe provocare reazioni di massa, giocando sul favore di cui gode.

– È una popolarità soprattutto rurale, in città non mi pare che sia cosí vasta.

– Non dimenticare l’accoglienza che ha avuto.

– I fanatici contano poco, si accendono e si spengono con la stessa velocità; aggiungo, con la stessa facilità.

– In ogni caso se il procuratore non cede alla nostra richiesta…

– … Se non cede ricorriamo al governatore di Siria come abbiamo già fatto. Pilato lo sa, anche per questo starà attento. Se dovesse ripetersi l’incidente dei medaglioni, questa volta correrebbe un rischio estremo.

– Potrebbe farcela pagare.

– Lui conta poco. A Roma questa provincia non piace, se togliamo di mezzo qualche fanatico ce ne saranno riconoscenti, il resto è secondario.

Schermaglie. L’argomento principale che Anna teneva segreto, tacendone anche con suo genero Caifa, era un altro.

Durante la riunione notturna del Sinedrio aveva studiato con la piú grande attenzione l’atteggiamento dei presenti. L’accusa di tipo religioso o rituale chiaramente non funzionava, l’assemblea s’era divisa; qualcuno aveva parlato a

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