Legati dalla Tentazione: Mafia Chronicles Vol. 4 by Cora Reilly

Legati dalla Tentazione: Mafia Chronicles Vol. 4 by Cora Reilly

autore:Cora Reilly [Reilly, Cora]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 978-88-553-1192-2
editore: Hope Edizioni
pubblicato: 0101-01-01T00:00:00+00:00


Capitolo 10

Romero

* * *

Dopo il pompino di Lily, passai il giorno successivo a non pensare ad altro che a restituirle il favore con la mia lingua. Era una buona cosa che la villa non fosse un luogo molto pericoloso, perché la mia concentrazione se n’era andata. Non credo sarei stato in grado di proteggere qualcuno se ci fosse stato un attacco.

Quella notte avevo l’uccello così duro da farmi male mentre aspettavo Lily a letto. Quando la mezzanotte scoccò e passò senza che lei arrivasse, ci mancò poco che andassi a cercarla. Non riuscivo a ricordare l’ultima volta che ero stato così arrapato.

Quando finalmente la porta si aprì e Lily entrò, con indosso solo una sottile camicia da notte, dovetti trattenermi dallo spingerla contro un muro e affondare dentro di lei. Quello non potevo farlo. Avevamo già superato molti confini, ma quello era il punto in cui dovevo porre un limite.

Lily saltò sul letto e mi baciò impaziente. Sembrava che non fossi stato l’unico a non vedere l’ora. «Gianna e Matteo erano in corridoio, per questo ho dovuto aspettare» spiegò, mentre le sue dita stavano già scendendo lungo il mio petto e lo stomaco, in direzione dell’uccello.

Adoravo il suo tocco, ma era il mio turno. L’afferrai e la rovesciai sulla schiena. Lily ansimò dalla sorpresa. Le infilai le mani sotto l’elastico delle mutandine e gliele abbassai sulle gambe, poi mi fermai. Era tutto nuovo per Lily, non potevo trattarla come le donne con cui ero stato in precedenza. «Questo è okay?»

Lei sollevò le gambe per aiutarmi a toglierle gli slip e annuì velocemente. Nei suoi occhi c’era solo desiderio. Sorrisi mentre le strofinavo il polpaccio morbido prima di spostarlo di lato in modo da posizionarmi tra le sue gambe. Sul suo bel viso apparve un’ombra di imbarazzo, ma non le diedi il tempo di pensarci. Non aveva niente di cui vergognarsi. Mi abbassai, le allargai ulteriormente le gambe e, dopo un istante in cui mi concessi di ammirare la sua eccitazione, le diedi una lunga leccata. Lily ansimò, mentre con la mano mi afferrava la nuca.

«Romero» sospirò meravigliata, mentre il petto mi si gonfiava di orgoglio nel sentirle pronunciare il mio nome.

Cominciai a passarle lentamente la lingua su e giù e, maledizione, aveva un sapore ancora migliore di quello che mi ero immaginato. Stava già per toccare il culmine, tremando e respirando a fatica, perciò mi ritrassi e le deposi dei baci lungo la parte interna delle cosce e sui peli rasati. Non volevo che venisse troppo presto. Avrebbe dovuto godersi la mia lingua per un po’, ma il suo corpo inesperto era molto reattivo. Affondai di nuovo la lingua dentro di lei e l’uccello mi sussultò quando Lily emise un lungo gemito, aprendo le gambe per darmi un accesso migliore. Sollevò i fianchi, mentre stringeva le lenzuola tra le dita, e chiusi la bocca sul suo clitoride. Esplose, inarcandosi e scuotendo le gambe. Si morsicò il labbro inferiore, il viso meravigliosamente contorto dalla passione e dallo sforzo di trattenere i gemiti, e io la osservai mentre rallentavo le mie attenzioni.



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.