Mosaico by Randy Taguchi

autore:Randy Taguchi [Taguchi, Randy]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Narrativa
editore: Corriere della Sera
pubblicato: 2001-06-14T22:00:00+00:00

14

«Satō Mimi, ehi, dove hai intenzione di andare?», mi fa una voce, mentre mi sento afferrare per una spalla. Ritorno in me, mi volto e scorgo gli occhi di Kanō Ryōhei che mi puntano dall’alto. «Va tutto bene?», mi chiede.

Oh, no, mi è capitato di nuovo. Ho confuso per l’ennesima volta il presente con il passato.

«Io… Cosa sta succedendo?».

«Be’, è proprio quello che vorrei sapere… Tutt’a un tratto ti sei messa a correre, ma poi ti sei bloccata, come se ti fossi pietrificata. Sembravi quasi la spoglia di un insetto. Da quanto non dormi? Nemmeno la bevanda energetica ha fatto granché effetto. Lo vuoi capire o no che hai bisogno di riposo?».

Solo adesso mi accorgo che ci troviamo all’imbocco della via pedonale di fronte alla stazione di Shibuya. All’angolo di un vicoletto c’è un tipo che vende funghi magici legali. Possibile che sia arrivata fin qui senza rendermene conto?

«Scusa, scusa, ora sto bene. Mi ero lasciata prendere dai pensieri».

Kanō mi tira per un braccio e mi costringe a sedermi per terra, davanti alla saracinesca di un negozio, dopo di che mi offre una sigaretta e si mette seduto accanto a me. Ne prende un’altra per sé, accende prima la mia e poi la sua, e dirige lo sguardo di fronte, verso la folla che si trascina fiaccamente, come una melma limacciosa.

«Prima al telefono era Masaya, vero?». Mi limito ad annuire in silenzio. «Che ti ha detto quella piccola carogna?».

Chissà cosa desidera Masaya da me. Cosa vuole che faccia? Mi ha detto che l’ho abbandonato…

«Kanō, a proposito, secondo te, che cos’è il caos?».

«Il caos? Ma come ti viene in mente, così all’improvviso?».

Quando viene colto alla sprovvista, quest’uomo sembra un bambino spaventato e indifeso.

«Una volta, Masaya mi ha detto che il caos è una porta. Me lo sono ricordato proprio adesso, in questo momento».

«Il caos è l’irregolarità assoluta che diviene perfezione. È qualcosa di assolutamente imprevedibile e che non si ripete mai nella medesima forma».

L’irregolarità assoluta che diviene perfezione…

«Masaya mi ha spiegato che riprendendo lo schermo di un computer con una videocamera e immettendo nel computer l’immagine ottenuta, facendola apparire su quello stesso schermo a ciclo continuo, si genera il caos… In realtà non ci ho capito più di tanto. Secondo te, di cosa stava parlando?».

«Ah, sì, sì, certo, è possibile», replica Kanō, assentendo ripetutamente. «Il moccioso ha ripreso lo schermo del computer con una videocamera e ha provato a far scorrere il segnale ottenuto su quello stesso schermo, eh? Così facendo, ovvero creando un tipo di struttura a circuito chiuso che si autorigenera all’infinito, si produce in effetti una piccola imperfezione… o meglio una sorta di situazione paradossale che genera il caos. Non mi hai capito, vero? Mmmh, come posso spiegarti?… Ah, sì, il fenomeno del feedback acustico non dovrebbe essere molto difficile da comprendere. Quando un microfono è troppo vicino all’altoparlante che riproduce i suoni captati dal microfono stesso, si sviluppa quel tipico fischio stridente… Ce l’hai presente, no?, quel rumore fastidiosissimo e assordante che ti penetra nel cervello. Se

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.