Onora il Male (Il Giallo Mondadori) by Maureen Jennings

autore:Maureen Jennings [Jennings, Maureen]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, Thrillers, General
editore: Edizioni Mondadori
pubblicato: 2018-02-01T15:31:32.405000+00:00

26

Data la durezza della reazione della signora Bagley, Murdoch non era sicuro di poter ricavare qualche informazione, ma dopo due tazze di tè e una fetta di torta che Crabtree aveva sottratto alla sua cena, la donna finì per capitolare. Erano seduti sulla dura branda della cella, e sebbene lui avesse lasciato la porta aperta, le sbarre sarebbero bastate a spaventare chiunque inducendolo a collaborare.

Murdoch le mostrò il manifesto sugli strani truffatori e lei ammise con un moto di orgoglio che erano loro il terzetto a cui ci si riferiva.

— Abbiamo effettuato diversi colpi. E lei non ha visto il migliore, quello in cui Tim si è buttato sotto le ruote di una carrozza.

— Gliel’ho insegnato io — disse Parker. — Facevo l’acrobata in un circo, sa. — Poi guardò affettuosamente il ragazzino. — È proprio bravo. Riesce a trattenere il respiro fino a due minuti.

Non ne spiegò la ragione, ma Murdoch presunse che lo facesse per fingersi morto.

— Ogni quanto fa quel trucchetto del furto dei portamonete, quello a cui ho assistito anch’io? — chiese Murdoch.

— Il più spesso possibile, vero, Ed? Ma dobbiamo spostarci, in modo che nessuno ci possa riconoscere. Alle volte Tim impersona un ragazzino di colore, altre volte no. La gente non è molto osservatrice, sa. — La donna aveva inzuppato la torta nel tè e poi l’aveva più o meno sorbita. — Ho perso tutti i denti quando avevo soltanto ventun anni. Pensavo che fosse la cosa peggiore che mi poteva capitare, invece si è rivelata utile. — Infilò una mano in tasca e tirò fuori un fazzoletto che conteneva una serie di lucidi denti finti. Se li infilò in bocca e sorrise a Murdoch.

— Non vanno molto bene per mangiare, ma mi tolgono un mucchio di anni, vero? — Non riusciva a pronunciare perfettamente le parole, però quei denti le riempivano le guance vuote e la rendevano abbastanza graziosa.

— Eccome.

Olivia si tolse i denti e li riavvolse nel fazzoletto. Poi si curvò, piegò leggermente il capo e aspirò con la bocca risucchiando indietro le guance. — In un attimo, riesco a trasformarmi in una vecchia fragile e piena di reumatismi. Di solito, applico sul viso della cipria bianca e un po’ di rosso alle borse sotto gli occhi, ma oggi avevo quel dannato velo, perciò non ce n’era bisogno. Diavolo, come fanno le donne a respirare sotto quel coso non lo so proprio. Se mai dovessi sposarmi, lungi da me, e se dovessi mai diventare vedova, non porterei il velo, può starne certo.

Trangugiò l’ultimo rimasuglio di tè e posò la tazza, poi guardò attentamente Murdoch.

— Allora, conta di incriminarci o no? Noi siamo solo degli attori, sa. Non prendiamo niente che non ci appartenga.

— Voi siete dei truffatori, che ingannano la gente allo scopo di rubare del denaro. E questo è un crimine.

— Oh, andiamo, signore. A quelli che ci danno qualche spicciolo, il denaro non manca di certo. A loro noi non costiamo più di una ciambella. Li ha visti, no, quando impersonavo la signora Pierce? Erano ben contenti di mostrarsi gentili verso un’anziana signora.

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